6 marzo 2019
ore 14:40
di Andrea Colombo
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 Per tutti

6-7 MARZO: TORNA LA NEVE SULLE ALPI, MA A MEDIO-ALTA QUOTA
L'imminente perturbazione in arrivo sul Nord-Italia avrà il merito di riportare un po' di neve sulle Alpi. Le correnti abbastanza tese dai quadranti meridionali limiteranno molto le probabilità di precipitazioni di una certa entità sulle pianure, ma nel contempo favoriranno un'insistenza maggiore dei fenomeni proprio a ridosso dei rilievi alpini e prealpini. 

Neve Alpi
Neve Alpi

Tra mercoledì sera e giovedì mattina sarà la volta dei settori più occidentali, tra Piemonte e Valle d'Aosta. Precipitazioni nel complesso deboli-moderate, con l'unica eccezione dell'alto Piemonte (Val Sesia, Ossola) e bassa VDA, dove potranno presentarsi in modo più convinto. Qui la neve potrà scendere fino a 800-1200m di quota, mentre altrove mediamente intorno ai 1200-1500m. 

Nella giornata di giovedì saranno i settori alpini centro-orientali a ricevere le precipitazioni, maggiormente incisive sul comparto lombardo piuttosto che sul Triveneto (il fronte perturbato tenderà a scivolare via abbastanza velocemente verso Nordest, oltralpe). Considerato il richiamo mite pre-frontale è lecito attendersi una quota neve più elevata rispetto alle Alpi Occidentali: in genere sui 1300-1600m seppur con le consuete eccezioni rappresentate dalle vallate maggiormente predisposte a 'conservare' aria più fredda con conseguente quota neve più bassa rispetto al circondario. 

Focus neve sulle Alpi, in riferimento all'imminente perturbazione
Focus neve sulle Alpi, in riferimento all'imminente perturbazione

Una stima (a livello solo indicativo) riguardo gli accumuli nevosi possibili oltre i 1500-1700m è la seguente: 20-30 cm come valore medio, ma con picchi fin sui 40-50 cm sulla porzione alpina tra alto Piemonte e Ovest Lombardia, la quale riceverà le precipitazioni più copiose. 

In QUESTA PAGINA potete consultare le nostre mappe delle PRECIPITAZIONI PREVISTE 

Le nostre mappe di ALLERTA le potrete consultare a QUESTA PAGINA


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