23 novembre 2021
ore 8:20
di Lorenzo Badellino
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2 minuti, 35 secondi
 Per tutti

SACCATURA IBERICA IN AVANZAMENTO VERSO L'ITALIA DA GIOVEDÌ. Stazionerà fino a mercoledì sulla Penisola Iberica la saccatura depressionaria scavatasi in avvio di settimana, poi verrà agganciata dal flusso artico che a metà settimana irromperà sull'Europa sudoccidentale. Si metterà così in moto verso levante, pilotando una perturbazione che avanzerà verso l'Italia raggiungendola giovedì ed innescando un peggioramento in marcia da ovest verso est che potrà risultare anche intenso sulle regioni più esposte, ovvero quelle tirreniche. Sarà anche l'occasione per il ritorno della neve sulle Alpi, anche a quote piuttosto basse su quelle occidentali, mentre i fiocchi potranno fare la loro comparsa fin sull'Appennino centro-settentrionale. Venerdì la perturbazione scorrerà verso i Balcani, ma al suo seguito permarrà un teso flusso occidentale instabile, responsabile di nuovi rovesci sulle regioni tirreniche, anche intensi, in attesa di un affondo artico che nel weekend coinvolgerà anche l'Italia. Vediamo nel dettaglio:

METEO MERCOLEDÌ. In attesa dell'ingresso della perturbazione persisterà una certa variabilità sulle regioni meridionali e sul versante adriatico, con qualche pioggia più frequente su Puglia e Sicilia orientale. Altrove tempo più soleggiato ma con nebbie al mattino su Val Padana e valli del Centro Italia. In serata tende a peggiorare in Sardegna per l'arrivo della perturbazione, con rovesci e temporali. Qualche pioggia o rovescio in arrivo fin sulle regioni centrali tirreniche.

METEO GIOVEDÌ. Peggiora al Nordovest con piogge e rovesci in estensione da Liguria e basso Piemonte verso il Nordest tra pomeriggio e sera con neve sulle Alpi dai 1100/1400m, ma a quote inferiori in Piemonte, anche fino a 600/800m e a tratti fino in pianura sul Cuneese. Maltempo sin dal mattino su Toscana e Lazio con piogge e rovesci anche intensi, in estensione in giornata ai settori basso tirrenici ed in serata al versante adriatico. Neve sull'Appennino settentrionale dai 1500/1700m, a quote leggermente superiori su quello centrale. Tempo instabile anche sulle isole maggiori, mentre entro sera si attenuano i fenomeni al Nordovest. Temperature in calo al Centro-Nord. Venti di Scirocco in rinforzo.

METEO VENERDÌ. Ancora instabile o perturbato su Triveneto, isole e regioni tirreniche con rovesci anche temporaleschi sulle coste, migliora invece al Nordovest e sulle adriatiche. Neve sulle Alpi dai 900/1100m, 1200/1400m sull'Appennino centro-settentrionale. Temperature in diminuzione con ventilazione tesa o forte occidentale. Vista la situazione molto dinamica la previsione non è ancora definitiva e potrebbe subire modifiche nei prossimi giorni. Vi consigliamo di seguire i prossimi aggiornamenti.

Proiezioni a medio-lungo termine: il nostro team di meteorologi aggiorna le analisi due volte a settimana. Si tratta di proiezioni meteo e non di previsioni specifiche: consultale nella sezione delle tendenze meteo a 15 giorni.

Anche in condizioni di alta pressione, in piena estate, possono formarsi e soprenderci improvvisamente dei temporali, brevi, localizzati ma talora intensi: sono i cosiddetti 'temporali di calore' e sono più probabili tra il tardo pomeriggio e la prima serata.


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