15 marzo 2021
ore 8:50
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti

SITUAZIONE. Dopo il transito del fronte nord atlantico che domenica ha attraversato buona parte dello Stivale da nord verso sud le correnti tendono a disporsi ancor più dai quadranti settentrionali. L'anticiclone atlantico si spingerà con decisione verso il Regno Unito dall'inizio della nuova settimana e successivamente fino all'Islanda. Lungo il suo bordo destro verranno sospinte masse d'aria fredda di estrazione artica, dapprima sull'Europa centrale, poi anche su parte del Mediterraneo e sui Balcani. Anche l'Italia verrà investita dai venti freddi da Nord nei primi giorni della settimana, con un progressivo calo termico, nevicate sulle Alpi (specie confinali) e tempo instabile sul medio versante adriatico e su parte del Centro-Sud. Altrove saranno maggiori gli spazi soleggiati, ma i venti saranno un po' ovunque sostenuti quasi ovunque.

METEO LUNEDÌ. Le regioni meridionali faranno ancora i conti con i residui della perturbazione giunta nel weekend. Qualche pioggia o rovescio si attarderà così sull'Abruzzo nelle prime ore della giornata, seppur in rapido miglioramento, ma soprattutto tra Puglia, bassa Calabria e nord Sicilia, con qualche temporale possibile al mattino tra Molise e Gargano, poi sul Messinese; nevicate a quote collinari (500/600m sull'Appennino, 900m in Sicilia), ma con fenomeni che tenderanno ad esaurirsi lasciando spazio a graduali schiarite. Sul resto d'Italia pausa più soleggiata, ad eccezione delle regioni settentrionali dove si scorgeranno gli effetti di una nuova perturbazione in arrivo dalle latitudini settentrionali. Le nubi andranno aumentando, seppur solo alte e stratificate, ma sui confini alpini tornerà a nevicare, già dai 500/800m. Il fronte si avvertirà anche in Sardegna, dove sono attesi alcuni rovesci in giornata sulle zone occidentali. Temperature in calo al Centro-Sud, dove soffierà un forte Maestrale.

METEO MARTEDÌ. Ancora addensamenti e deboli nevicate sulle Alpi confinali già a partire dai 300/600m, più soleggiato invece sul resto del Nord con cielo terso. Bel tempo prevalente anche su Toscana e alto Lazio, mentre sul versante centrale adriatico si avranno condizioni di maggior variabilità con rovesci intermittenti su basse Marche e Abruzzo, fenomeni fin sul basso Lazio nel pomeriggio. Instabile al Sud con rovesci sparsi che risulteranno più frequenti su Calabria tirrenica e nord Sicilia. Neve sull'Appennino dai 600/900m, 1000/1200m in Sicilia. Spiccata variabilità in Sardegna con alcune piogge fino a metà giornata e neve dai 1300m, poi successivo miglioramento. Temperature ancora in calo, venti tesi o forti di Maestrale.

TENDENZA MERCOLEDÌ. Insistono nubi e deboli nevicate sulle Alpi confinali dai 500/700m, soleggiato o poco nuvoloso sul resto del Nord. Nubi sparse e schiarite sulle regioni centrali con transito di strati alti e maggiori addensamenti in arrivo sul versante tirrenico. Spiccata variabilità al Sud con alcuni piovaschi al mattino in Puglia, poi in giornata su Calabria tirrenica e nordest Sicilia, neve dai 600/800m sull'Appennino, 800/1000m in Sicilia. Instabile in Sardegna con piogge e rovesci soprattutto sul versante occidentale e neve dagli 800/1000m. Venti tesi di Maestrale, temperature stabili o in ulteriore lieve calo. Possibile ulteriore peggioramento nella seconda parte della settimana, ancora neve a quote basse.

Per capire dove pioverà di più nelle prossime ore consulta le nostre mappe di precipitazioni.

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