METEO. Tra NATALE e SANTO STEFANO irrompe l'INVERNO. Temperature in brusco calo
SITUAZIONE. L'impulso artico che nel giorno di Natale attraverserà da nord a sud mezza Europa si spingerà fino all'arco alpino, per poi riversarsi sull'Italia nel giorno di Santo Stefano. Il tracollo termico interesserà dapprima le aree centrali e settentrionali del Continente, mentre da sabato la nuova massa d'aria investirà anche l'Italia. Ne conseguirà la formazione di un vortice di bassa pressione sullo Stivale, al cui interno affluiranno le correnti artiche che alimenteranno il vortice e un fronte perturbato destinato principalmente alle nostre regioni centro-meridionali.
TEMPORANEA FASE MITE A RIDOSSO DEL NATALE. Le temperature subiranno una netta diminuzione, anche se in una prima fase, proprio a ridosso del natale, il clima si manterrà piuttosto mite al Centro e soprattutto al Sud, per il temporaneo afflusso di correnti miti meridionali che precederanno l'avanzata del fronte, tanto che sul basso Adriatico potranno raggiungersi picchi di 18/19°C. Da Natale e Santo Stefano invece netto abbassamento delle temperature con minime sotto zero al Nord e massime non oltre i 6/7°C, fino a 11/13°C all'estremo Sud.
GELATE NOTTURNE AL CENTRO-NORD. Calo termico che si farà sentire anche nei giorni successivi, quando si interporrà un temporaneo ponte di alta pressione che favorirà schiarite notturne e la conseguente ulteriore diminuzione dei valori minimi soprattutto al Centro-Nord, ampiamente sotto zero con diffuse gelate notturne, prima del possibile ingresso delle perturbazioni atlantiche.