10 febbraio 2022
ore 16:31
di Davide Sironi
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 Per tutti

WEEKEND STABILE MA PIU' FREDDO - L'anticiclone protagonista della scena meteo delle ultime settimane e responsabile del prolungato periodo siccitoso in corso, pare finalmente abbandonare (almeno temporaneamente) l'Europa favorendo così una fase più instabile sul Trentino-Alto Adige. Infatti eccetto i settori confinali dell'Alto Adige, soggetti a nevicate da sfondamento durante la scorsa settimana, il resto dei settori sono sostanzialmente all'asciutto dal 5 gennaio scorso. A parte qualche disturbo venerdì, fino al weekend l'alta pressione manterrà condizioni in prevalenza soleggiate seppur con un progressivo calo delle temperature con il ritorno di gelate intense nelle vallate alpine. Le temperature minime potranno toccare i -15 gradi in Val Pusteria, altrove -7/-10 gradi a quote di 1000/1500 m.

PIOGGIA E NEVE A SAN VALENTINO - Ma il vero cambiamento del tempo è atteso tra San Valentino e martedì 15 febbraio quando è in vista il transito di una perturbazione nord-atlantica più estesa e organizzata, preceduta da correnti umide e instabili da sudovest. E' ancora prematuro scendere nei dettagli vista la distanza temporale ma appare probabile il ritorno di precipitazioni significative e diffuse a tutta la regione, nonché delle nevicate in montagna a quote basse, inizialmente dai 400-600 m di altitudine. Si stimano accumuli oltre 1000-1200 m di altitudine intorno 10-30 cm. Intendiamoci, non sarà probabilmente una perturbazione intensa e in grado di risolvere da sola la situazione di deficit idrico in corso, ma sicuramente andrà a spezzare il lungo periodo di precipitazioni sostanzialmente assenti che si prolunga ormai da 40 giorni.
Una vera manna dal cielo poiché l'assetto barico sullo scacchiere europeo non subirà grossi scossoni nelle settimane a seguire e appare probabile il ritorno a condizioni in prevalenza asciutte e anticicloniche.

Per maggiori dettagli consultate la sezione

Meteo Trentino-Alto Adige 


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