Meteo. Un Febbraio mite chiude l'INVERNO. Verso la Primavera
Temperature sopra media anche In Canada ed USA
L'inverno è stato dominato da classiche situazioni di blocco. L'avvio di stagione è stato infatti caratterizzato
dall'alta pressione ben salda sull'Europa centro occidentale, una
sorta di anomalia che abbiamo spesso visto durante gli ultimi
inverni. Le perturbazioni atlantiche sono in questo modo bloccate a
raggiungere il Mediterraneo. Di contro una massa d'aria fredda, sul
bordo orientale dell'anticiclone, riesce a coinvolgere così l'Europa orientale. Un
tempo scialbo è secco ha infatti caratterizzato il mese di Dicembre.
Gennaio decisamente freddo. In Gennaio, lo stesso anticiclone spostato più ad ovest, ha determinato un afflusso di aria gelida su molte Nazioni del Vecchio Continente ma in particolare sul Centro Est Europa. Gennaio è stato freddo in Italia con differenze di precipitazioni enormi tra Nord e Sud. Il vortice polare è stato mediamente forte, per questo motivo per il Nord Italia è stato un 'non inverno' specie sul fronte dei fenomeni. Questo il riassunto termico dell'inverno:
Queste invece le precipitazioni:
Febbraio mite non solo in Europa. In Febbraio il blocco si è invece spostato più verso la Scandinavia, qualche perturbazione è riuscita ad entrare sul Mediterraneo portando delle piogge anche al Nord ed un po' di neve sulle Alpi. Febbraio a livello termico si mostra più caldo del mese precedente per l'arrivo di masse d'ara di diversa natura. Ma non solo in Europa; anche Canada e Stati Uniti registrano valori termici decisamente sopra media. Per gli Stati Uniti questo non sarà un inverno da ricordare per freddo e neve...
Questo è poi il confronto delle anomalie di temperature in Europa dell'inverno scorso con quello attuale.
La Primavera meteorologica inizia il 1° Marzo. A parte qualche passaggio marginale nei prossimi giorni l'inverno è ai titoli di coda.
La stratosfera ci racconta di un
secondo riscaldamento che potrà avere i suoi effetti in Primavera. Una certa dinamicità è attesa in Europa ad inizio Marzo; alcune
indicazioni ci dicono che anche l'Italia ha una buona possibilità di risentirne.
