21 febbraio 2022
ore 9:58
di Francesco Nucera
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 Per tutti
Il ritorno della luce solare potrebbe portare una ulteriore perdita dell'ozono artico
Il ritorno della luce solare potrebbe portare una ulteriore perdita dell'ozono artico

Il vortice polare si presenta forte e anche abbastanza freddo per il periodo, in particolare nella media e bassa stratosfera. 

temperature molto basse in bassa stratosfera polare
temperature molto basse in bassa stratosfera polare

Le basse temperature e la formazione delle nubi stratosferiche polari sono cattive notizie per l'ozono stratosferico artico la cui concentrazione è ora vicina ai minimi invernali per cause dinamiche.  La luce solare sta iniziando a tornare a latitudini fino a 75N; nelle regioni illuminate dal sole le reazioni potrebbero portare ad una ulteriore quanto rapida perdita di ozono. Questo processo sarà da seguire nelle prossime settimane.

ozono ai minimi storici sul Polo Nord
ozono ai minimi storici sul Polo Nord

Nel 2020 questo andamento comportò la formazione di un raro buco dell'ozono. Nella stratosfera artica, dove le temperature in media sono più alte rispetto all'Antartide, c'è una ampia variabilità meteorologica e le condizioni variano molto da un anno all'altro. Pertanto, alcuni inverni artici non subiscono quasi alcuna perdita di ozono, mentre le 'fredde' temperature stratosferiche nell'Artico, che durano oltre la notte polare, possono occasionalmente portare a una sostanziale perdita di ozono. 


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