Meteo; WEEKEND del 25 APRILE più stabile e CALDO. Ecco la tendenza
Graduale rinforzo dell'alta pressione nella parte finale della settimana.
LA PRIMAVERA CONTINUA A LATITARE IN SETTIMANA. Le condizioni meteorologiche di inizio settimana sono rimaste ancora influenzate da una saccatura di bassa pressione centrata proprio sull'Italia ed alimentata da aria fredda che affluisce dall'Europa nordorientale, responsabile di tempo instabile e temperature inferiori alla norma. Una situazione che ci porteremo dietro ancora oggi, martedì, seppur in lenta attenuazione, ma non abbastanza per farci assaporare i tepori che caratterizzerebbero il periodo. Dovremo, tra l'altro, fare i conti con un certo deterioramento del tempo intorno alla metà della nuova settimana, per il passaggio di un fronte proveniente dalla Francia che tra mercoledì e venerdì innescherà piogge e rovesci in trasferimento dal Nord al Centro-Sud.
ANTICICLONE IN RINFORZO VERSO IL WEEKEND. Passato quest'ultimo disturbo finalmente l'anticiclone sembra intenzionato a recuperare terreno, occupando da venerdì il Mediterraneo centro-occidentale ed estendendosi verso nord fino al Regno Unito. Sarà l'occasione per una stabilizzazione del tempo anche sull'Italia, proprio nel corso del weekend del 25 aprile. Già da sabato 24, infatti, si prevedono condizioni di tempo in gran parte stabile sullo Stivale, salvo una residua variabilità al Sud, ultimo settore ad uscire dagli effetti del peggioramento di metà settimana. Domenica 25 l'effetto stabilizzante dell'anticiclone favorirà una giornata buona su gran parte d'Italia, salvo la possibilità di alcuni disturbi diurni in prossimità delle zone di montagna, alpine o appenniniche.
TEMPERATURE IN NETTA RIPRESA. Di conseguenza anche le temperature torneranno ad aumentare in modo più vistoso, riportandosi su valori in linea con le medie del periodo, tanto che durante il prossimo fine settimana si potrebbero raggiungere valori massimi intorno a 22/24°C al Nord in Val Padana, in Sardegna, sul Tavoliere delle Puglie e sulle zone interne della Sicilia. In ogni caso, vista la distanza temporale, la tendenza potrebbe subire modifiche e vi consigliamo quindi di seguire i prossimi aggiornamenti.
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