19 gennaio 2021
ore 23:37
di Carlo Migliore
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 Per tutti

MALTEMPO ATLANTICO NEGLI ULTIMI GIORNI DELLA SETTIMANA: dopo l'attenuazione dell'irruzione gelida e una brevissima fase anticiclonica l'Italia tornerà ad essere interessata da un deciso flusso di correnti atlantiche che avrà la sua massima espressione negli ultimi giorni della settimana. Attese almeno 2 perturbazioni tra la giornata di venerdì e il weekend collegate all'approfondimento di un vortice ciclonico sul Mare del Nord. L'evoluzione sarà quella più classica per questo tipo di circolazione, intensi venti meridionali precederanno l'arrivo del fronte causando un temporaneo rialzo termico, poi piogge, temporali e neve accompagneranno il transito della perturbazione seguiti da correnti più fredde settentrionali. Ora non ci resta che inquadrare le tempistiche del peggioramento. 

Sabato l'Italia sarà interessata dai residui della perturbazione giunta venerdì sera, l'instabilità dovrebbe riguardare le regioni centro meridionali soprattutto tirreniche con rovesci e locali temporali al mattino seguiti da schiarite sempre più ampie nel pomeriggio. Al nord eccetto un po' di instabilità residua al Nordest dovrebbe andare decisamente meglio, così come anche sulla Sardegna e le regioni adriatiche. Le temperature saranno generalmente in linea col periodo, anche sopra media sui versanti adriatici e l'estremo Sud.  Venti forti a rotazione ciclonica e mari molto mossi o agitati.

Domenica un nuovo fronte transiterà sulla Penisola e sarà attivo ancora una volta sulle regioni centro meridionali tirreniche e solo in parte al Nord, segnatamente al Nordest. Porterà altre piogge, temporali e venti tesi nonché nevicate a quote collinari sulle Alpi e a quote medie in Appennino. Le temperature scenderanno leggermente ma si manterranno più o meno in linea con il periodo salvo locali situazione ancora sopra media lungo l'Adriatico. I venti soffieranno forti dapprima da Libeccio poi da Maestrale. I mari risulteranno ancora molto mossi o localmente agitati.

       


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