10 aprile 2019
ore 21:20
di Lorenzo Badellino
tempo di lettura
3 minuti, 36 secondi
 Per tutti
Possibile GRANDINE nelle prossime ore
Possibile GRANDINE nelle prossime ore

AGGIORNAMENTO ORE 17. Davvero diffusa l'instabilità che nelle pomeridiane si è sviluppata sulle zone interne e non solo. Al Nord si è assistito ad un pullulare di rovesci e temporali a ridosso delle Alpi e sull'Appennino, con i fenomeni più intensi che hanno preso di mira il Trentino, dove gli accumuli pluviometri hanno superato i 15mm. Fenomeni sconfinati a pianura lombardo-venete e piemontesi, con coinvolgimento parziale di Torino. Sulle Alpi è stata l'occasione per nuove nevicate mediamente dai 1700/2000m, ma con fiocchi a tratti a quote inferiori nei rovesci più intensi, come accaduto a Cortina.

Sull'Italia centrale coinvolte parti delle coste tirreniche (alta Toscana e basso Lazio), ma soprattutto Marche e Abruzzo dove frequenti temporali sono sconfinati fino alle coste, con neve in Appennino scesa sotto i 2000m. Diffusa instabilità sulla Sardegna, in questo caso per un impulso di instabilità in spostamento da ovest ad est con accumuli pluviometrici fino a circa 30mm sul Cagliaritano, anche se con il passare delle ore i fenomeni hanno mollato la presa sulle zone sud della regione e si sono concentrati su quelle nord.

Dopo un'avvio giornata più stabile alcuni rovesci e temporali hanno raggiunto il Sud, specie peninsulare, con fenomeni su Campania, alta Calabria, Lucania, Murge e Molise.

AGGIORNAMENTO ORE 12,30. Nel corso del mattino sono andati intensificandosi i fenomeni su gran parte del territorio, in particolare su Sardegna, regioni del Centro e Campania. Proprio sull'isola si hanno i fenomeni più intensi a causa di un impulso instabile in moto da ovest verso est che ha già scaricato una ventina di millimetri sul Cagliaritano. Sulla fascia peninsulare il Lazio la regione al momento più colpita, con piogge e qualche temporale che sconfinano ad Abruzzo interno e basse Marche. Coinvolte inoltre Campania e alta Calabria.

Al Nord si segnalano temporali che insistono da inizio mattinata sulla zona di Parma fino al confine lombardo, mentre piogge sparse interessano Alpi e Prealpi centro-orientali con neve in montagna e fiocchi che sono scesi fino a 1200/1300m a Cortina.

AGGIORNAMENTO ORE 8. L'Italia rimane inserita in una circolazione di bassa pressione che dalla Francia si è spostata verso il Mediterraneo centrale e intorno ad essa ruotano alcuni impulsi instabilità che convergono su parte delle nostre regioni, innescando piogge ed anche alcuni temporali sparsi già ad inizio giornata. Uno di questi ha raggiunto nella notte le coste centrali tirreniche e genera piogge e qualche temporale tra bassa Toscana e alto Lazio, specie la zona della Maremma.

Un altro impulso temporalesco, ancora più attivo, ha conquistato da ovest la Sardegna e dà luogo a diffusi fenomeni di instabilità in sconfinamento verso il la costa tirrenica. Qua e là in giro per lo Stivale restano attive altre aree di instabilità, seppur meno organizzate, in grado comunque di generare rovesci su est Lombardia e a ridosso delle Dolomiti (con neve dai 1700m), qualche temporale anche sulla zona di Parma, al Sud su Puglia e Calabria tirrenica.

Immagine del satellite di oggi
Immagine del satellite di oggi

Fotosegnalazione di Zagarolo
Fotosegnalazione di Zagarolo
Grandinata
Grandinata
Fotosegnalazione di Firenze
Fotosegnalazione di Firenze
Fotosegnalazione di Camo
Fotosegnalazione di Camo

PROSSIME ORE. Un po' tutte le zone di instabilità si intensificheranno soprattutto nel pomeriggio, in particolare al Nord a ridosso delle Alpi ma anche sulle adiacenti pianure in Piemonte e in Veneto con sconfinamenti serali alle pianure lombardo-venete e a parte di quelle emiliane. Limite neve sulle Alpi dai 1700/2000m. Al Centro l'instabilità culminerà tra Toscana interna e la dorsale con piogge e temporali che potranno sconfinare dapprima alle coste laziali, poi a quelle di Marche e Abruzzo. Fenomeni diffusi nel pomeriggio anche in Sardegna, con temporali sia all'interno che sulle coste. Al Sud condizioni meno instabili, salvo qualche fenomeno diurno sull'Appennino. Entro sera però l'impulso instabile in atto al Centro scivolando verso sud provocherà un peggioramento su regioni tirreniche e nord Sicilia, con piogge ed alcuni temporali. Per tutti i dettagli entra nella sezione Meteo Italia.

Per maggiori dettagli previsionali consultate l'apposita sezione meteo Italia.

Allerte previste nei prossimi giorni: clicca qui.

Segui in diretta l'evoluzione consultando la nostra sezione delle webcam.

Segui in diretta l'evoluzione consultando la nostra sezione SATELLITI.


Seguici su Google News


Articoli correlati