6 luglio 2021
ore 8:09
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Torna il consueto appuntamento con la rubrica di astronomia riguardante i principali eventi astronomici del mese di luglio. Imperdibile la luna piena del Cervo detta anche Luna dei Temporali il 24 luglio, importanti anche alcune congiunzioni come Luna-Marte, Marte-Venere, Luna-Giove. Interessanti anche diversi sciami meteorici, soprattutto nella prima parte del mese. Andiamo per ordine:

IL SOLE:

  • 1 luglio: il sole sorge alle 5.40; tramonta alle 20.51
  • 15 luglio: il sole sorge alle 5.50; tramonta alle 20.46
  • 31 luglio: il sole sorge alle 6.05; tramonta alle 20.32
c'è un graduale accorciamento delle ore di luce del giorno di circa 20 minuti, dopo tutto il solstizio d'estate del 21 giugno è già passato.



LA LUNA:

Il mese di luglio 2021 sarà l'unico mese dell'anno a contenere 5 fasi lunari a differenza delle consuete 4, avremo infatti due giornate, il 1 luglio e il 31 luglio con la Luna all'ultimo quarto. Il 24 luglio imperdibile appuntamento con la luna piena del Cervo, sembra che il nome derivi dal fatto che i cervi giovani in questo mese comincino a sviluppare le loro corna. Luna piena detta anche dei Temporali, che in questo mese dell'anno sono più frequenti. Non sarà una Super Luna ma nemmeno una mini luna, la distanza dalla terra sarà all'incirca di 372,466 km quindi il disco lunare sarà leggermente più grande della media. La fase del 100% si verificherà all'incirca alle 04:37 del mattino.



I PIANETI: 

Venere - Le condizioni di osservabilità del pianeta più luminoso rimangono praticamente costanti per tutta la stagione estiva. Anche a luglio vedremo Venere tramontare circa un'ora e mezza dopo il Sole. Il pianeta rimane pertanto protagonista delle serate estive, alla luce del crepuscolo, fino al calare dell'oscurità. Venere inizialmente si trova nella costellazione del Cancro: dal 12 luglio il pianeta sarà visibile nel Leone.Marte - Le condizioni di osservabilità del pianeta rosso sono molto simili a quelle di Venere, con cui è protagonista di una bella congiunzione il 13 luglio. Il 10 luglio Marte lascia la costellazione del Cancro per fare il suo ingresso nel Leone.Giove - Le condizioni di osservabilità e l'intervallo di tempo a disposizione per seguirlo lungo la volta celeste aumentano sempre più nel corso del mese. Potremo così ammirare Giove già prima di mezzanotte sull'orizzonte a Sud-Est. Giove rimane per tutto il mese nella costellazione dell'Acquario, dove si sposta con moto retrogrado.Saturno - Sorge circa un'ora prima di Giove. Possiamo quindi osservarlo per quasi tutta la notte, in condizioni di osservabilità ideali, che raggiungeranno l'apice nei primi giorni di agosto, con l'opposizione al Sole. Lo possiamo quindi osservare a Sud-Est nelle prime ore della notte, per poi vederlo culminare a Sud dopo la mezzanotte. Saturno si trova nella costellazione del Capricorno, dove si muove lentamente con moto retrogrado.

LE CONGIUNZIONI:

Luna - Marte - Venere: dopo il tramonto del Sole, la sera del 12 luglio, il cielo occidentale ci mostra una suggestiva concentrazione di astri con protagonisti la falce di Luna crescente, la stella Regolo della costellazione del Leone e soprattutto la coppia di pianeti molto vicini tra loro, Venere e Marte. 

Marte - Venere: un evento da non perdere. La congiunzione tra i due pianeti, Venere e Marte, si verifica il 13 luglio, nella costellazione del Leone. I due astri sono molto vicini, separati da una distanza angolare di circa mezzo grado. 

Luna - Saturno: la Luna Piena, nella costellazione del Capricorno, domina il cielo del 24 luglio; alla sera la vedremo sorgere, sull'orizzonte a Sud-Est, preceduta da Saturno. 

Luna - Giove: il 25 luglio la Luna raggiunge la costellazione dell'Acquario, dove incontra il pianeta Giove. 



LE METEORE:

Nel mese di luglio aumenta il numero degli sciami e delle stelle cadenti, tuttavia la luce della luna che aumenta fino al plenilunio del 24, potrà in parte disturbare le osservazioni durante quei giorni. 

Nella fase di assenza della Luna, particolare attenzione quest'anno potremo darla alle Pegasidi (max 10 luglio), giovane sciame minore di velocissime meteore di cui non si conosce l'origine, oppure alle Capricornidi (max 11/12 e 12/13 luglio) che mostrano spettacolari meteore lente e brillanti che nella maggior parte dei casi si frammentano con una vistosa esplosione finale. Favorevole all'osservazione quest'anno sarà pure la corrente delle Aquilidi (max 17 luglio) che sembra irradiarsi da un'area tra lo Scudo e il confine orientale dell'Aquila.

I SATELLITI STARLINK:

Sempre visibili ormai la loro collocazione nel cielo dipende in larga misura dalla posizione dell'osservatore. Esiste perciò una pagina dedicata, raggiungibile da questo link, con tutti gli orari delle osservazioni per gran parte delle città italiane.

Dati e informazioni da Unione Astrofili Italiani, commissione e divulgazione



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