13 dicembre 2020
ore 16:39
di Carlo Migliore
tempo di lettura
1 minuto, 19 secondi
 Per tutti

Oltre al passaggio delle meteore Geminidi che avrà il suo culmine proprio nella notte tra domenica 13 e lunedì 14, il cielo di dicembre ci riserverà anche un'altra sorpresa. Qualcosa di unico che non accadeva da 800 anni e che non si ripeterà prima del del 2080 ma non sarà così bello, la grande congiunzione tra i due pianeti giganti del Sistema Solare, Giove e Saturno

Dal 17 dicembre accompagnati da una falce di luna i due pianeti tenderanno ad avvicinarsi sempre più nei cieli della sera fino a raggiungere il 21 dicembre (giorno anche del Solstizio di inverno) la minima distanza apparente che sarà di circa un decimo di grado, un quinto del diametro della Luna piena, addirittura a occhio nudo potrebbero essere indistinguibili l'uno dall'altro. In realtà un evento molto simile era già accaduto il 16 luglio del 1623, 400 anni fa ma la presenza del Sole del cielo ne impedì la visibilità, uno cosi ben visibile come questo non accadeva dal 4 marzo 1226, 800 anni fa! La congiunzione sarà osservabile in prossimità dell'orizzonte quindi potrebbe risultare complicata nei centri città dall'altezza dei Palazzi. Per godersela appieno si dovrà cercare un posto rialzato, magari il terrazzo di un palazzo o meglio ancora in collina e guardare in direzione ovest-sudovest dopo il tramonto tra le 17 e le 19, sempre tempo permettendo....

Distinguerli nel cielo dalle altre stelle sarà semplicissimo, sia perché saranno tra i più luminosi sia perché la luminosità dei pianeti è fissa, non luccicante come quella delle stelle.


Segui @3BMeteo su Twitter


Articoli correlati