27 febbraio 2018
ore 16:34
di Andrea Vuolo
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 Per tutti

Dopo le ingenti nevicate che hanno interessato tutta la dorsale appenninica e negli ultimi giorni anche le coste romagnole, una nuova intensa perturbazione atlantica si farà strada dalla Spagna e dal pomeriggio-sera di mercoledì raggiungerà l'Italia riportando un generale peggioramento del tempo, con nuove diffuse nevicate in pianura anche sull'Emilia Romagna dopo un inizio di giornata soleggiato ma molto gelido su tutta la Regione.

MERCOLEDI' SOLE E VELATURE IN TRANSITO, POI PEGGIORA ENTRO SERA A PARTIRE DALLA DORSALE CON PRIMI NEVISCHI FINO IN PIANURA - Ampi spazi soleggiati nella prima parte della giornata di mercoledì, con residua nuvolosità confinata sui settori costieri della Romagna dove non si esclude qualche residuo episodio nevoso al confine con le Marche. Temperature gelide anche in pianura, con minime tra -6 e -9°C nelle principali città, localmente inferiori ai -10°C nelle aree extraurbane e fino a -15/-17°C a quote di media montagna sull'Appennino. Dal pomeriggio nuvolosità medio-alta in rapido aumento a partire da Ovest, con la parte più avanzata del fronte perturbato proveniente dalla Spagna che raggiungerà l'Italia occidentale. L'aria più umida che inizierà a scorrere sul Centronord permetterà la formazione di primi nevischi già in serata anche su Appennino occidentale emiliano e sul piacentino, in successiva estensione entro la notte al resto della Regione. 

GIOVEDI' NEVICATE DIFFUSE, ANCHE COPIOSE SU APPENNINO E PIANURE OCCIDENTALI - La perturbazione raggiungerà l'Emilia Romagna nella giornata di giovedì sospinta da un intenso flusso umido e mite di Libeccio in quota, ma l'aria molto fredda preesistente permetterà la caduta della neve fino in pianura su tutta la Regione, anche localmente copiosa soprattutto sul piacentino, parmense e reggiano, con temperature che potrebbero rimanere al di sotto dello zero per tutta la giornata. Venti di Scirocco al suolo inizieranno poi a soffiare sull'Adriatico dal pomeriggio-sera, causando poi un aumento delle temperature a partire dai settori costieri del Ravennate, dove è atteso un graduale passaggio in pioggia. 

In serata i tiepidi venti meridionali in quota causeranno un brusco aumento termico a partire dall'Appennino romagnolo, ma nel contempo sacche d'aria fredda presenti nei bassi strati dell'atmosfera riusciranno a rimanere incastonate nelle vallate appenniniche e sui relativi settori pianeggianti: in queste condizioni sussistono le possibilità per la formazione del pericoloso fenomeno della pioggia congelantesi, anche chiamato gelicidio nel gergo meteorologico. 

VENERDI' PROSEGUONO LE NEVICATE FINO IN PIANURA SU OVEST REGIONE, PIOGGE ALTROVE CON POSSIBILI EPISODI DI GELICIDIO - Ancora nevicate diffuse in pianura nella prima parte della giornata di venerdì, prevalentemente deboli soprattutto tra piacentino, parmense e reggiano, con probabile pioggia congelantesi su bolognese, ferrarese, ravennate e riminese, incluso l'Appennino centro-orientale. 

ACCUMULI SIGNIFICATIVI SU DORSALE APPENNINICA E PIANURE OCCIDENTALI - Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli fisico-matematici ci aspettiamo - ad ora - anche 15-20 centimetri di neve fresca sulle pianure comprese tra piacentino e bolognese occidentale, fino a mezzo metro su tutta la dorsale appenninica entro venerdì mattino, 5-10 centimetri sui restanti settori pianeggianti.

Nevicate fino in pianura tra giovedì e venerdì, anche copiosa su alcuni settori
Nevicate fino in pianura tra giovedì e venerdì, anche copiosa su alcuni settori

Seguiranno ulteriori aggiornamenti...


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