22 luglio 2020
ore 13:27
di Francesco Del Francia
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 Per tutti

SITUAZIONE: Aria in quota più umida e instabile di origine atlantica determinerà, nel corso della serata odierna (mercoledì 22), l'iniziale sviluppo di temporali sulla Lombardia in moto progressivo verso Est, interessando quindi il Veneto e l'Emilia-Romagna settentrionale. Proprio sulle aree del Nord Italia si dovrebbero riscontrare i fenomeni più violenti, associati a forti grandinate e colpi di vento. La genesi dei temporali emiliani, puntualmente anche forti, risulterà strettamente legata alla ventilazione al suolo che scaturirà dalle strutture lombardo-venete; raccomandiamo pertanto di adoperare comunque tutte le norme e regole di protezione civile consigliate con tale tipo di manifestazioni atmosferiche.

EVOLUZIONE E ZONE A RISCHIO: entro la prima nottata, i settori maggiormente a rischio per forti rovesci o temporali risultano il modenese settentrionale, il ferrarese e le Valli di Comacchio; qui con un  primo netto rinforzo della ventilazione settentrionale. Fenomeni più localizzati possibili comunque, con qualche ora di anticipo, anche sul piacentino e sull'alto reggiano. Tra la notte e le prime ore di giovedì 23, l'area maggiormente a rischio per temporali e grandinate risulta proprio quella posta tra ferrarese e bolognese, con rovesci in successiva traslazione verso l'alto ravennate. Oltre ai puntuali ma elevati rain-rate (con temporanea intensità di nubifragio), sarà proprio il vento (con ogni probabilità) a creare i maggiori disagi; restate quindi aggiornati con le nostre previsioni e con gli Enti regionali preposti.


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