Meteo ESTATE 2019 - CREME SOLARI e protezioni contro il Sole più efficaci degli altri anni, vediamo perché.
ore 9:45
Redazione 3BMeteo
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L'estate 2019 entra finalmente nel vivo, il Sole già splende su molte regioni del Centro-Nord e il prossimo fine-settimana arriverà anche sulle regioni meridionali. Giugno è un mese in cui i raggi solari sono molto potenti e se l'abbronzatura è un piacere per molte persone c'è anche chi la vive con meno spensieratezza perché ha una pelle molto delicata che si scotta facilmente.
Quest'anno in aiuto delle persone che sono schiave delle creme protettive ad alto schermo 30+ o 50+ o totale c'è un evento astronomico che si ripete di rado, specie con le caratteristiche del 2019. Parliamo del minimo solare, per i non esperti un sole pulito, privo o quasi di macchie solari. L'effetto di un minimo solare non influenza solo le tempeste elettromagnetiche in arrivo sulla Terra o il clima (come ormai ampiamente riconosciuto dalla comunità scientifica) ma anche la radiazione pericolosa per la nostra pelle, i famigerati raggi ultravioletti. Benché rappresentino solo il 5% dell'irraggiamento solare che raggiunge la superficie terrestre, i raggi ultravioletti UV sono molto potenti. Si suddividono in diversi tipi: se i raggi UVC vengono bloccati dall'ozonosfera, gli UVA e gli UVB raggiungono la Terra producendo degli effetti a livello cutaneo.
Ebbene quest'anno il minimo solare sta producendo una riduzione dei raggi ultravioletti, cosa che in inverno magari ci interessa poco ma che in estate ci regalerà un Sole un po' meno pericoloso con effetti sulla pelle delicata meno incisivi degli altri anni. Un sole più "amico" della pelle insomma che renderà più efficaci le creme protettive che useremo per avere una tintarella invidiabile.