METEO EUROPA - Goccia fredda con neve tardiva, temporali e temperature sotto media
Freddo e neve tardiva sull'Europa occidentale, caldo anomalo su Scandinavia e Baltico.
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NEVICATE TARDIVE SULLA FRANCIA: L'irruzione di aria fredda è partita dalla Groenlandia all'incirca Venerdì e si è propagata nell'arco del weekend all'Europa occidentale colpendo con piogge abbondanti e nevicate tardive dapprima il Regno Unito poi la Francia e la Spagna settentrionale. Un netto calo termico anche di oltre 15° in meno rispetto alle giornate precedenti. Tra Venerdì e Domenica St-Etienne: da 22° a 6°, Grenoble: da 27° a 11°, Langres: da 23° a 8°, Carpentras: da 26° a 11°. Tanto che nella giornata di ieri Domenica la neve si è spinta fin sotto i 1000m sulla regione dei Pirenei e sull'alta Loira imbiancando a sorpresa anche le zone collinari.
Non parliamo di una semplice spolverata ma di accumuli importanti compresi tra i 15cm ed i 40-50cm che oltre a cambiare radicalmente il paesaggio riportandolo indietro di tre mesi hanno causato non poche difficoltà alla circolazione stradale stante anche il ritardo con cui si sono mossi i mezzi spalaneve.
Così in molti hanno dovuto imbracciare le pale e cominciare a spalare la neve di fronte all'uscio di casa o del negozio come se fosse Febbraio.
CALDO ANOMALO tra Scandinavia, Baltico e Germania: L'aria fredda scivolata verso l'Europa occidentale ha tenuto in auge sul comparto centro orientale e nord orientale un massiccio promontorio anticiclonico di matrice sub tropicale che ha portato temperature molto elevate. Il caldo atipico sta determinando lo straripamento di numerosi corsi d'acqua in Norvegia, specie a Sud a causa della fusione della neve che è caduta in maniera abbondante in questo inverno. La città di Tromsø non aveva mai registrato una temperatura così alta (+23,1°C) in questo periodo di Maggio. Punte massime di 27°C si sono registrate Domenica in Estonia e in Finlandia. Helsinki con i suoi +27.1°C ha battuto il precedente record della prima quindicina di Maggio 2010 di +26.3°C. Anche in Germania registrate punte di 27° sulle pianure centrali.
ORA TOCCA ALL'EUROPA MERIDIONALE: dopo il Regno Unito, la Spagna settentrionale e la Francia del nord ora tocca al Mediterraneo fare i conti con instabilità e temperature al di sotto delle medie stagionali. L'alta pressione delle Azzorre riguadagnando terreno verso il Regno Unito e il Mare del Nord ha provocato quello che in gergo si chiama "cut off" della saccatura, ha cioè tagliato di netto la saccatura che scendeva dalla Groenlandia isolando una goccia di aria fredda a sud, tra Francia meridionale e Italia settentrionale.
Così, se adesso sull'Inghilterra e buona parte dell'Europa nord occidentale splende il sole, più a sud la fanno da padrone rovesci, temporali e nevicate anche abbondanti sulle regioni alpine a quote comprese tra i 1500 e i 1800m. Si dovrà aspettare Mercoledì per un miglioramento generale ma in agguato ci sarà ancora l'instabilità diurna.