20 novembre 2018
ore 10:25
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti
Bucarest lunedì sera (Fonte immagine: Meteoplus)
Bucarest lunedì sera (Fonte immagine: Meteoplus)

Si è aperto un canale di correnti molto fredde provenute dalla Russia e dall'Artico scorrendo lungo il fianco inferiore di un campo di alta pressione posizionato tra Islanda e Scandinavia. Al suo interno le masse di aria fredda hanno attraversato da est ad ovest tutti gli stati confinanti con la Russia e si sono spinte fino a lambire il nord della Penisola Iberica. Nel loro tragitto hanno fatto sprofondare in pieno inverno Paesi Baltici, Bielorussia, Ucraina, Polonia, Germania, comparto settentrionale balcanico, Francia e Regno Unito.

Le temperature si sono portate diffusamente intorno agli zero gradi e la neve è caduta non solo in stati dove è ormai di casa in questa stagione, come la Lettonia, ma anche in Croazia e Slovenia. Fiocchi infatti a Lubiana e Zagabria, ma non solo. In mattinata alcuni fiocchi sono caduti fin a Parigi, seppur senza lasciare accumuli al suolo. Neve a quote collinari in Bosnia-Erzegovina e pioggia con soli 2° a Sarajevo, qualche fiocco misto a pioggia di tanto in tanto anche in Germania, come a Berlino. Fitte nevicate segnalate inoltre in Austria, già da quote collinari.

E' andata migliorando la situazione invece in Romania, interessata lunedì da intense nevicate fino a quote pianeggianti, come accaduto anche a Bucarest. Nella zona di Iasi la coltre bianca depositatasi sulle strade ha creato molti disagi nella circolazione stradale e provocato anche alcuni incidenti.


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