METEO EUROPA. NEVE in pianura sugli stati del Nord e temperature destinate a calare sensibilmente. Ecco cosa accadrà
Una strutturata perturbazione interessa l'Europa centro-settentrionale con nevicate anche in pianura. Sarà seguita da correnti artico-marittime che provocheranno un deciso raffreddamento.
NEVE ANCHE IN PIANURA. E' stata denominata Philine dall'Istituto Meteorologico di Berlino, l'unico ente in Europa autorizzato ad attribuire i nomi alle depressioni e agli anticicloni, la profonda depressione presente sul Mare del Nord, strutturata con un minimo di 980hPa. Dal suo centro si diparte una perturbazione che interessa direttamente Francia e Germania con piogge e nevicate anche in pianura, come sta avvenendo su buona parte delle pianure tedesche. Il fronte riesce a coinvolgere inoltre la Svizzera, con neve a Berna, e la Danimarca, con forti rovesci al confine con la Germania.
VENTI A 100KM/h. La stessa perturbazione ha ormai abbandonato il Regno Unito, dove però hanno fatto irruzione forti venti settentrionali che riversano l'aria gelida al seguito del fronte, con raffiche intorno a 100km/h e punte di 130km/h sulle Highlands scozzesi. Le temperature minime sono scese diffusamente sotto zero questa notte, soprattutto sulle aree settentrionali britanniche, con punte di -5°C sulle pianure scozzesi settentrionali.
DA LUNEDì BRUSCO CALO TERMICO. La massa d'aria artica raggiungerà il continente già nelle ultime ore della settimana, riversandosi rapidamente su almeno due terzi del continente nel corso di lunedì e innescando un sensibile calo termico dalla Penisola Iberica fino a quella Balcanica, anche se avrà il merito di spazzare la nuvolosità favorendo un generale miglioramento.
I valori più bassi verranno raggiunti martedì mattina nella maggior parte dei casi, quando le schiarite saranno accompagnate dall'afflusso dell'aria fredda in discesa dalle latitudini settentrionali. A Madrid e Parigi si prevedono minime tra 0 e 1°C, a Monaco di Baviera -3°C, -7°C a Berna, -2°C a Praga, -3° a Varsavia.