3 giugno 2017
ore 13:12
di Francesco Nucera
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 Per tutti

RUSSIA, DOPO I TORNADO ARRIVA IL FREDDO - Nonostante il caldo interessi molte Nazioni d'Europa, Italia compresa, tra Russia e Scandinavia è ancora (quasi) inverno. L'anticiclone polare ha sospinto una massa d'aria molto fredda per il periodo verso Svalbard e Lapponia dove si sono verificate vere e proprie bufere di neve. Ma negli ultimi giorni l'aria artica si è spinta verso il Nord della Russia come conseguenza dello spostamento verso sud est del vortice freddo.

Russia, dal tornado alla neve
Russia, dal tornado alla neve

In questo contesto di alternanza di saccature e promontori la Russia si è trovata spesso nella zona di interscambio tra masse d'aria dalle caratteristiche diverse. Proprio nella linea di sviluppo frontale sono sorte delle grosse celle temporalesche responsabili di temporali anche accompagnati da forti raffiche di vento e tornado. La cronaca riporta i danni e le vittime delle recenti ondate di maltempo. In questi ultimi giorni il progredire dell'aria fredda è responsabile di un deciso abbassamento delle temperature ma anche di precipitazioni nevose a quote basse sull'alta Russia.Mosca nella giornata di sabato è stata interessata dalla graupel, un fenomeno a metà strada tra la grandine e la neve.

ESTATE NON ANCORA MATURA - Queste situazioni non sono inusuali e possono avvenire durante le fasi in cui la circolazione stabile estiva delle medie latitudini non è ancora perfettamente matura. In questo contesto è utile osservare dall'altra parte una situazione molto dinamica in arrivo per l'Europa occidentale, più consona al periodo autunnale che non a quello di inizio Giugno.

vortici intensi attesi sul Regno Unito
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