METEO ITALIA - La tendenza fino alla FINE di LUGLIO: tra ANTICICLONE e TEMPORALI
Ecco gli ultimi aggiornamenti meteo con la tendenza per il medio-lungo termine elaborati dal Centro di calcolo Europeo ECMWF per i prossimi 15-20 giorni.
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TENDENZA 13-19 LUGLIO 2020 - In questa fase l'anticiclone delle Azzorre potrebbe gradualmente intensificarsi lungo i meridiani spostando il suo raggio d'azione verso l'Europa centro-occidentale. Lungo il bordo orientale dell'anticiclone potrebbero tornare a scorrere correnti più fresche e instabili di origine atlantica in quota che andranno ad interessare maggiormente la Penisola balcanica e l'Est Europa, ma che dovrebbero lambire anche i Paesi alpini e a tratti il Nord Italia, dove saranno possibili temporali ad evoluzione diurna soprattutto sulle aree montuose, con temperature in linea o di qualche sopra le medie, ma con caldo assolutamente sopportabile. Possibile invece un'intensa ondata di caldo sul Mediterraneo centro-occidentale, Sud Italia, Isole maggiori, Penisola iberica ed Egeo, in concomitanza ad un rinforzo dell'anticiclone subtropicale verso l'inizio della terza decade del mese. Possibile persistenza di una circolazione depressionaria sulla Penisola scandinava, dove le condizioni meteorologiche si manterranno nel complesso instabili e a tratti perturbate, con temperature sotto le medie del periodo.
TENDENZA 20-26 LUGLIO 2020 - Anticiclone subtropicale in possibile ulteriore rinforzo all'inizio della terza decade di luglio, garanzia di una fase decisamente stabile e calda tra Francia, Portogallo, Spagna, Italia e Paesi del Mediterraneo, con precipitazioni inferiori alle medie del periodo e temperature sopra la norma. Anticiclone che potrebbe temporaneamente elevarsi fino all'Europa centrale nel periodo 20-23 luglio grazie all'approfondimento di un'area di bassa pressione al suolo a Sud dell'Islanda, la quale andrebbe poi a causare ancora spiccata instabilità atmosferica tra Irlanda, Scozia e Scandinavia, con temperature sempre sotto le medie del periodo in queste aree, probabilmente in ulteriore diminuzione. Una circolazione depressionaria in quota dovrebbe invece persistere sull'Europa orientale, responsabile ancora di spiccata instabilità con temporali a prevalente evoluzione diurna sulla Penisola balcanica, qui con temperature senza particolari eccessi. Nel periodo compreso tra il 23 e il 26 luglio, le correnti occidentali di origine atlantica - pilotate dalla circolazione depressionaria in traslazione dall'Islanda verso le Isole britanniche - potranno causerà un aumento dell'instabilità anche verso l'Europa centrale e i Paesi alpini, con tendenza a fenomeni temporaleschi a prevalente evoluzione diurna fin sul Nord Italia, Appennino e Pirenei verso la fine del mese.
Seguiranno importanti aggiornamenti.