Redazione 3BMeteo
24 luglio 2019
ore 8:40
Redazione 3BMeteo
tempo di lettura
2 minuti, 6 secondi
 Per tutti
Ondata di calore: le città più calde d'Italia tra mercoledì e venerdì
Ondata di calore: le città più calde d'Italia tra mercoledì e venerdì

Sotto la spinta dell'anticiclone subtropicale è già entrata nel vivo la terza ondata di calore dell'estate 2019. Nelle prossime ore, per il duplice effetto della subsidenza (dunque di moti discendenti) e della crescente ingerenza di correnti molto calde e secche direttamente dal deserto del Sahara, le temperature subiranno un marcato rialzo sull'Italia, con i massimi effetti in Pianura Padana e sul medio e alto versante tirrenico.

LE CITTÀ DA BOLLINO ROSSO - L'apice della canicola africana è atteso tra mercoledì 24 e venerdì 26 luglio in UmbriaToscanaEmilia-Romagna, regioni di Nordovest e vallate interne della Sardegna. Al culmine dell'ondata di calore potranno registrarsi picchi di 39-40°C a Firenze, Terni e Ferrara, 37-38°C ad Alessandria, Vercelli, Novara, Pavia, Cremona, Lodi, Mantova, Bolzano, Trento, Rovigo, Vicenza, Verona, Piacenza, Parma, Modena, Reggio Emilia, Bologna, Siena, Arezzo, Grosseto, Viterbo e Frosinone e valori compresi tra i 35 e i 37°C a Torino, Asti, Cuneo, Milano, Bergamo, Como, Varese, Sondrio, Padova, Perugia e Roma.

AI MARGINI ADRIATICHE E SUD - Caldo pienamente estivo, ma senza grandi eccessi rispetto alle medie climatiche, sulle regioni adriatiche e al Sud, ai margini orientali del promontorio anticiclonico. I picchi più rilevanti si localizzeranno nell'entroterra campano, con massime fino ai 36-37°C a Caserta e Benevento; nel novero delle città più calde del Meridione anche Foggia, Taranto, Cosenza e Catania, con valori diurni nell'intorno dei 33-35°C. Qualche grado in meno lungo i litorali raggiunti dalle brezze, a fronte di condizioni a tratti afose.

AFA NOTTURNA - Da Nord a Sud l'escursione termica giornaliera purtroppo non sarà sufficiente ad offrire un adeguato refrigerio notturno, specie nei grandi centri urbani fortemente influenzati dalle isole di calore. Gli indici di disagio bioclimatico si manterranno su valori elevati in particolare in Pianura Padana - specie nelle aree prossimali al Po - e lungo le coste toscane e dell'alto Lazio: un effetto combinato delle temperature minime prossime o superiori ai 25-26°C e degli elevati tassi di umidità relativa, in un contesto scarsamente ventilato. Una sospirata tregua dal solleone potrebbe farsi strada nel corso del prossimo weekend.


Segui l'evoluzione del tempo dei prossimi giorni nella sezione METEO ITALIA

Come varieranno le temperature nei prossimi giorni? Scoprilo nella nostra sezione MAPPE

Per conoscere la concentrazione di inquinanti sulla tua zona consulta la nostra sezione dedicata alla QUALITÀ DELL'ARIA


Seguici su Google News


Articoli correlati