METEO ITALIA | VENTI FORTI e MARI IN BURRASCA da domenica: le REGIONI interessate
L'ingresso di una perturbazione nord-atlantica si assocerà ad un deciso rinforzo dei venti sui mari italiani e sui crinali appenninici esposti.
ore 9:10
Redazione 3BMeteo
2 minuti, 43 secondi
SITUAZIONE - Seppur in fase d'indebolimento, un campo di alta pressione interessa l'Italia, garantendo condizioni sostanzialmente stabili e prevalentemente soleggiate, se si eccettua il rapido passaggio di nuvolosità stratiforme e qualche banco di nubi basse lungo la fascia tirrenica. Un quadro destinato a variare sensibilmente tra domenica e lunedì, quando il transito di una perturbazione atlantica a partire dai settori nordoccidentali della Penisola verrà preceduto e accompagnato da una decisa intensificazione dei venti, dapprima dai quadranti meridionali, poi da Ponente e Maestrale.
DOMENICA SOTTO IL LIBECCIO - Collegata ad una saccatura colma d'aria fredda dal Nord Europa, nella giornata di domenica la perturbazione farà capolino sulle regioni settentrionali italiane, attivando venti di Ostro e Libeccio sui mari italiani, in sensibile rinforzo tra il pomeriggio e le ore serali. Gli effetti più importanti si localizzeranno laddove interverrà la complessa orografia della nostra Penisola. Raffiche prossime o superiori ai 70-100 km/h sono attese in particolare sull'Appennino Tosco-Emiliano, sui crinali abruzzesi e marchigiani e sul nord del Molise. Venti di Garbino - particolarmente miti e secchi dopo aver disceso i pendii appenninici - raggiungeranno le coste del medio ed alto versante adriatico, con raffiche talvolta superiori ai 40-50 km/h e temperature massime fino ai 17-18°C. Un deciso incremento della ventilazione (50-70 km/h) è atteso anche in Sardegna, con particolare riferimento alla fascia centro-orientale dell'Isola alle spalle dei principali comprensori montuosi; qui le massime raggiungeranno picchi di 18-20°C tra Costa Smeralda, Ogliastra e Baronie.
LUNEDÌ IRROMPE IL MAESTRALE - Ad inizio settimana la traslazione verso sudest del fronte perturbato si assocerà all'afflusso di correnti più fredde dai quadranti nordoccidentali. Forti raffiche di Maestrale (>70-80 km/h) irromperanno dal Golfo del Leone e sferzeranno le coste occidentali della Corsica, le Bocche di Bonifacio, la Sardegna e il medio e basso Tirreno. Raffiche superiori ai 70 km/h sono attese sulle Alpi oltre i 2000 metri di quota. La rotazione dei venti avverrà con tempistiche più tardive tra il basso Adriatico e l'area ionica, dove nella prima parte della giornata di lunedì continuerà ad insistere una vivace ventilazione sudoccidentale.
MARI IN BURRASCA TRA DOMENICA E LUNEDÌ - Il moto ondoso subirà una decisa accentuazione a partire dai bacini di ponente, da mossi a molto mossi; ulteriori rinforzi sono attesi sul Ligure, fino ad agitato entro la serata di domenica. Nella giornata di lunedì l'intensificazione del Mistral determinerà un ulteriore peggioramento delle condizioni marine sul Mar di Sardegna e sul basso Tirreno, da molto mossi ad agitati con locali mareggiate sulle coste esposte dell'Isola. Da mossi a molto mossi lo Ionio e l'Adriatico.
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