28 aprile 2022
ore 23:45
di Francesco Nucera
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 Per tutti

25 aprile - 1 maggio: l'ultima settimana di aprile trascorre con un aumento della pressione atmosferica sul Mediterraneo; questo determina una fase più stabile e soleggiata con temperature in aumento. Tuttavia i massimi anticiclonici rimangono sbilanciati dall'Italia, ne consegue che condizioni di instabilità si riproporranno alla scadenza della settimana, dal Nord Europa per infiltrazioni di aria fresca e dal Nord Africa per aree depressionarie.

2-8 maggio: lo scenario simulato dal modello europeo Ecmwf è consistente con una certa variabilità sulle nostre regioni. Gli anticicloni che avranno i loro massimi sull'Atlantico consentiranno l'inserimento sulle nostre regioni di masse d'aria fresca dal Nord Europa ma con effetti maggiori sulle nostre regioni meridionali, anche esposte a depressioni nord africane.

9-15 maggio: l'evoluzione non mostra anomalie di geopotenziale a 500 hPa degni di nota sul Mediterraneo, si ipotizza come le nostre regioni possano risentire di condizioni di variabilità con fenomeni a prevalente ciclo diurno sulle aree interne e montuose. Attendibilità molto bassa.


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