9 aprile 2019
ore 19:10
di Carlo Migliore
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AGGIORNAMENTO ORE 15.30:  nelle ultime ore la perturbazione associata al vortice sulla Grecia ha determinato degli ultimi annuvolamenti  sulle regioni orientali della Penisola ma con fenomeni che si sono andati rapidamente attenuando fin dalla tarda mattinata. Nel contempo si è fatta avanti da ovest una nuova perturbazione associata a una bassa pressione in formazione sulle isole Baleari. Ha portato dei piovaschi e dei brevi temporali sulla Sardegna e sospinto aria più mite  verso le regioni peninsulari. Il contrasto tra queste correnti più miti e l'aria fresca richiamata dal minimo greco ha formato  nelle ore pomeridiane numerosi temporali di matrice convettiva lungo la dorsale appenninica e sulle Alpi orientali con piogge sparse e nevicate sulle Alpi fino a 1600-1800m. Gli accumuli più significativi tra le province di Vicenza e di Trento con punte di 12-15mm. Per quanto riguarda le temperature, il maggiore soleggiamento sulla pianura padana centro occidentale ha favorito degli aumenti. Raggiunti i 20°C a Torino e Milano, 20° diffusi anche in Emilia Romagna e valori miti fino a 18-19°C anche sulle basse pianure venete e friulane mentre altrove nubi e piogge hanno tenuto i termometri più bassi, solo 14°C a Vicenza, 15°C a Rovigo. Situazione analoga al Centro con un versante tirrenico  più mite e con massime fino a 20°C rispetto ai 16-17°C delle regioni adriatiche. Analogamente anche al Sud della Penisola i valori massimi più miti li ritroviamo a ovest. Raggiunti i 20°C in Sicilia e 18°C in Campania. Massime non oltre i 16-17°C invece sull'adriatico. Fanalino di coda Santa Maria di Leuca dove i termometri si sono fermati a 14°C. Da segnalare infine una circolazione ventosa ancora piuttosto accesa con venti moderati a tratti forti di maestrale. Le raffiche più intense su Puglia e basso Tirreno con punte di 50-60kmh.

SITUAZIONE ORE 8.00: L'area di bassa pressione che ha coinvolto la Penisola in diffuse condizioni di maltempo nel corso delle ultime 24-48 ore evolve molto lentamente verso levante. Un ultimo fronte associato al minimo che ormai si trova sulla Grecia indugia ancora lungo le regioni orientali della Penisola con qualche pioggia a carattere intermittente dal Nordest fino alle estreme regioni meridionali. I fenomeni sono nel complesso modesti al Nord con accumuli non oltre i 3-7mm tra Lombardia e Triveneto mentre risultano ancora a tratti abbondanti al Sud con punte di 22mm sul Gargano e di 12-15mm sul Potentino in Basilicata e nel Cosentino in Calabria. Tempo migliore sui settori occidentali anche se sulla Sardegna stanno già arrivando i primi addensamenti della nuova perturbazione. Per quanto riguarda i valori minimi della notte, risultano abbastanza in linea con il periodo salvo qualche scarto negativo al Nordovest e nelle zone interne della Toscana dove ritroviamo alcuni valori inferiori ai 5° ma generalmente compresi tra gli 8° di Torino al Nord e i 12° di Palermo al Sud.

PREVISIONE PROSSIME ORE: Italia ancora divisa a metà in longitudine con un settore orientale interessato da nubi e fenomeni a carattere intermittente e un lato occidentale più sgombro di nubi mentre una nuova perturbazione arriva dalla Spagna. Nord: ancora nubi irregolari al Nordest con piogge a carattere intermittente e nevicate sulle Alpi dai 1700-1900m, più sole al Nordovest ma con nubi in graduale aumento dal pomeriggio-sera, associate a qualche primo fenomeno su Liguria, Piemonte e ovest Emilia. In nottata fenomeni più diffusi. Centro: peggiora sulla Sardegna con piogge e rovesci anche temporaleschi dal pomeriggio, sui settori peninsulari ancora nuvoloso lungo l'Adriatico e l'Appennino con qualche debole fenomeno, più soleggiato lungo il Tirreno con piogge in arrivo dalla notte. Sud: insiste una certa nuvolosità lungo l'Adriatico, sulla Basilicata e sulla Calabria con piogge intermittenti, anche a carattere di rovescio o di temporale nelle ore centrali a ridosso dell'Appennino, più sole sulla Campania soprattutto costiera. In nottata peggiora lungo l'area tirrenica. Temperature stazionarie a est, in lieve aumento sui settori tirrenici e al Nordovest. Venti da NO ma piegano da SO su Sardegna e alto Tirreno. Mari ancora generalmente mossi, molto mossi i bacini meridionali.

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