Meteo Mondo - Neve record in Giappone, colpito da un'intensa ondata di gelo siberiano. Città sepolte. Foto e Video
Ondata di gelo e neve record in Giappone, intere zone sepolte.
GELO SIBERIANO INVESTE CINA, COREA E SOPRATTUTTO GIAPPONE: da alcuni giorni con culmine proprio nelle ultime 24 ore l'est asiatico sta facendo i conti con un'intensa ondata di gelo siberiano che si è gradualmente propagata dall'area continentale russa fino alla costa coreana e l'ha infine oltrepassata per raggiungere gran parte dell'arcipelago giapponese, condizioni che tra l'altro si rinnoveranno anche nei prossimi giorni fino al Capodanno. Deboli nevicate nel nord della Russia, in Mongolia, Cina settentrionale e Corea ma con temperature bassissime, raggiunti i -40°C in Mongolia e sul nord della Cina, -27°C in Nord Corea Situazione diversa per l'impero del Sol Levante che ha avuto temperature meno gelide, si fa per dire, con -13°C raggiunti in pianura ma con abbondanti precipitazioni nevose causate dallo scorrimento della massa d'aria gelida sul Mar del Giappone. Qualcosa di molto simile al Lake effect snow americano o al nostro Adriatic effect sea snow. In sostanza il gelo secco e intenso attraversando il mare si carica di umidità diventando un vero e proprio fronte di maltempo che è in grado di portare estese nevicate anche a carattere di bufera sulle zone esposte, naturalmente fino a quote pianeggianti.
BUFERE DI NEVE, INTERE CITTA' SEPOLTE: tutto il settore centrale e settentrionale dell'arcipelago è sotto gli effetti di nevicate anche a carattere di bufera con conseguenze pesanti soprattutto nei trasporti. Cancellati più di 150 voli internazionali con le principali arterie stradali in grande difficoltà per gli accumuli nevosi che sfiorano gli 85cm nelle sole ultime 24 ore. Diverse prefetture sono sepolte da oltre due metri di accumulo e altre nevicate sono previste fino a Capodanno. La situazione assume connotati davvero eccezionali nell'Isola di Hokkaido, la più settentrionale dell'arcipelago dove la neve ha iniziato a cadere forte fin da prima di Natale. In alcune zone l'altezza del manto nevoso supera addirittura i 5 metri.