24 aprile 2018
ore 12:37
di Vincenzo Insinga
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 Per tutti
La tendenza per il Ponte del Primo Maggio
La tendenza per il Ponte del Primo Maggio

GRADUALE CEDIMENTO DELL'ANTICICLONE - Il campo di alta pressione che abbraccia gran parte dell'Europa centro-meridionale, garantendo condizioni di tempo stabile, soleggiato e per di più con temperature piuttosto gradevoli, tra fine aprile e i primi giorni di maggio è destinato a subire un vistoso cedimento. Si profila dunque un graduale cambio di scenario a scala continentale, con effetti evidenti anche sul nostro Paese. A risentirne - in primis - la colonnina di mercurio che negli ultimi giorni ha raggiunto picchi quasi estivi, specie sull'Italia centro-settentrionale, destinata a riportarsi su valori più consoni al periodo.

IL CAMBIO DI SCENARIO, LA 'FALSA ESTATE' SI RITIRA - Il radicale cambiamento della circolazione atmosferica potrebbe materializzarsi già nei prossimi giorni. Dapprima, durante il weekend, un debole vortice depressionario in quota in arrivo dal nord Africa destabilizzerà il campo di alta pressione, sebbene con pochi effetti. A seguire, secondo le nostre prime previsioni a lungo termine, proprio in concomitanza con il ponte dell'1 maggio, l'assetto barico a scala continentale potrebbe subire un autentico ribaltamento, con il campo di alta pressione di matrice sub-tropicale oceanica che ha attualmente esteso le sue propaggini orientali verso Spagna e Gran Bretagna, costretto a ritirarsi in aperto Oceano, lasciando spazio alla genesi di una probabile e vasta circolazione depressionaria tra la Francia e l'Europa continentale.

PONTE PRIMO MAGGIO IN ITALIA, LE PRIME TENDENZE - Da valutare, essendo in presenza di una previsione ad oltre 7 giorni, in funzione della precisa posizione che andrà ad assumere il minimo depressionario tra l'Europa centrale e il Mediterraneo occidentale, i reali effetti a livello locale di tale cambio scenario in termini di stato del cielo e precipitazioni sul nostro Paese. Tuttavia secondo le prime proiezioni si andrebbe incontro ad un graduale peggioramento delle condizioni meteorologiche entro i primi giorni di maggio, specie sui settori tirrenici, Sardegna e Italia settentrionale  (in primis il Nord-Ovest), ove sono crescenti le possibilità dell'avvio di una nuova fase a tratti piovosa (1-4 maggio) in un generale contesto di spiccata instabilità. I fenomeni sarebbero tuttavia alternati a parentesi soleggiate. 

Temperature in calo su buona parte del Centro-Nord. Più mite ed asciutto invece su adriatiche e Sud. Trattasi comunque di una prima linea di tendenza che necessita di ulteriori aggiornamenti.


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