23 gennaio 2021
ore 7:30
di Lorenzo Badellino
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2 minuti, 51 secondi
 Per tutti

SITUAZIONE. La vasta e dinamica circolazione vorticosa che caratterizzerà il tempo su scala europea nell'imminente weekend si farà sentire anche con l'inizio della prossima settimana fin verso le latitudini mediterranee. L'ennesima perturbazione della serie che giungerà sulle Alpi occidentali domenica sera si porterà rapidamente nel corso di lunedì su parte del Nordest e soprattutto sulle regioni centro-meridionali (specie tirreniche), seguendo di fatto le orme dei fronti precedenti. Al suo seguito però cercherà di rimontare un campo anticiclonico dall'Europa sudoccidentale che riporterà maggior stabilità da martedì, anche se l'ingresso di correnti settentrionali favoriranno l'afflusso di aria più fredda sullo Stivale. Nuove perturbazioni atlantiche saranno però in agguato dalla metà della settimana, anche se dovranno fare i conti con l'alta pressione che, nel frattempo, sarà riuscita ad insediarsi alle latitudini mediterranee. Saranno quindi i settori alpini e quelli tirrenici (esposti alle correnti occidentali) a risentire dei loro effetti, anche se in un contesto termico progressivamente più mite.

METEO LUNEDÌ. Qualche rovescio ad inizio giornata su Nordest ed Emilia, in attenuazione col passare delle ore, fiocchi anche sulle Alpi centro-occidentali ma limitatamente ai settori di confine, fino a quote basse. L'instabilità si concentrerà piuttosto sulle regioni tirreniche con piogge e rovesci che al mattino interesseranno Emilia, Toscana e medio-alto Tirreno con neve fino a quote collinari sulla dorsale tosco-emiliana e che nel corso della giornata si trasferiranno ai settori tirrenici meridionali, seguiti da schiarite in avanzamento da nord. Fenomeni in arrivo anche sul versante adriatico, seppur in forma un po' più debole, a fine giornata fin sul comparto ionico. Temperature in diminuzione sulle regioni centro-settentrionali, dove comincerà ad affluire aria fredda dal Nord Europa. Venti forti inizialmente occidentali, tendenti a divenire di Maestrale in giornata.

METEO FINO A META' SETTIMANA. Migliora martedì su gran parte delle regioni, salvo residua instabilità sul versante ionico. Disturbi saranno possibili su tratti del versante adriatico, più probabilmente sul settore centrale, per l'ingresso delle correnti settentrionali, anche con qualche fiocco di neve a bassa quota. Temperature in calo su tutta Italia. Mercoledì tempo in gran parte stabile salvo qualche disturbo al Sud e in tendenza sull'arco alpino. Temperature che inizieranno a recuperare qualche grado sulle regioni più occidentali, mentre rimarrà piuttosto freddo sul resto d'Italia.

TENDENZA FINO AI GIORNI DELLA MERLA. A parte qualche disturbo su Alpi e regioni tirreniche l'alta pressione in rimonta dovrebbe favorire qualche giorno più stabile sull'Italia, ma soprattutto l'afflusso di correnti più miti occidentali all'interno del campo di alta pressione potrebbe sfatare la leggenda dei giorni della merla, favorendo invece condizioni climatiche più miti. Vista la distanza temporale la tendenza potrebbe subire modifiche e vi consigliamo di rimanere aggiornati.


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