1 gennaio 2019
ore 5:00
di Carlo Migliore
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2 minuti, 22 secondi
 Per tutti
meteo capodanno
meteo capodanno

L'ingresso di correnti più fredde dal nord Europa sulla Penisola ha determinato un generale rinforzo dei venti su buona parte del Centro Sud, l'arrivo dell'instabilità e una prima diminuzione delle temperature, si tratta dell'inizio di una fase di stampo nettamente più invernale che si avvarrà di vari impulsi, almeno fino a dopo l'Epifania (qui i dettagli per la tendenza) e che vedrà un Capodanno in controtendenza climatica seppur non ovunque con clima invernale e nevicate in collina anche al Sud. 

METEO ITALIA SITUAZIONE - Lo scenario meteorologico è decisamente cambiato sulle regioni del medio adriatico e del Sud in genere, i temporali della giornata di domenica e l'instabilità che continua a manifestarsi anche in queste ore sono il risultato di un indebolimento dell'anticiclone, quanto meno parziale che ha lasciato entrare nel Mediterraneo correnti fredde di matrice artico-continentale. Si tratta di un primo impulso freddo che avrà nell'arco giornata di oggi, San Silvestro la sua massima espressione e lascerà qualche residuo per Capodanno. Piogge e nevicate fino a 800-1000m hanno interessato la dorsale Abruzzese e a tratti anche quella molisana e campana, neve anche tra Basilicata e Calabria con neve a Potenza ma siamo solo all'inizio, l'instabilità continuerà a manifestarsi fino a stasera. Per il focus neve clicca qui.

Meteo Italia - Notte di San Silvestro e Capodanno
Meteo Italia - Notte di San Silvestro e Capodanno

NELLE PROSSIME ORE NEVE ANCHE IN COLLINA AL SUD - Cosa dobbiamo aspettarci quindi per questa notte, la notte di San Silvestro e il Capodanno? Ancora un po' di instabilità tutta relegata tra il medio basso Adriatico, la dorsale appenninica meridionale e l'estremo Sud con fenomeni deboli tra Abruzzo, Molise e Puglia e ancora localmente a carattere di rovescio tra la Calabria e la Sicilia. La neve cadrà a quote collinari mediamente tra i 500 e gli 800m con episodi a quote più basse tra Abruzzo, Molise e Campania. Chi avrà scelto di passare l'ultimo dell'anno e l'inizio del nuovo anno all'aperto e si troverà a sud di una linea immaginaria che passi per la Campania e l'Abruzzo, dovrà tenere conto di questa possibilità e coprirsi molto bene in virtù anche di un ulteriore calo delle temperature e dei venti ancora a tratti forti che acuiranno la sensazione di freddo. La situazione non cambierà anche per le prime ore del mattino del 1 gennaio 2019. Vento e freddo spadroneggeranno ancora sulle regioni meridionali interessando parzialmente anche  l'Abruzzo ma i fenomeni tenderanno ad esaurirsi rapidamente col trascorrere delle ore. Più a Nord temperature pungenti e cieli pressoché sereni  con una ventilazione decisamente più debole, fino a risultar del tutto assente in Val padana dove attendiamo gelate anche diffuse. Per tutti i dettagli clicca qui


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