6 dicembre 2020
ore 12:51
di Andrea Bonina
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 Per tutti

SICILIA, RAPIDO E INTENSO FRONTE FREDDO IN TRANSITO - Dopo una breve pausa asciutta, per larghi tratti soleggiata e particolarmente mite per la stagione (si registrano a 23°C a Palermo e 21°C a Catania), una rapida ondata di maltempo si appresta ad interessare la Sicilia. Un nuovo impulso di aria artico-marittima ha già raggiunto il Mediterraneo centro-occidentale e, tra la notte e il primo mattino di domenica, si porterà a ridosso dell'isola; la marcata confluenza tra l'aria caldo-umida richiamata dal basso Ionio sotto forti venti di Ostro e Scirocco e le correnti decisamente più fredde di matrice nordatlantica darà luogo alla formazione di un esteso sistema temporalesco di tipo lineare (in gergo "squall-line").

Piogge, rovesci e temporali anche intensi, preceduti e accompagnati da forti raffiche di vento e isolate grandinate, raggiungeranno le province di Trapani, Palermo e Agrigento tra la notte e l'alba; la linea temporalesca si estenderà rapidamente ai settori centro-orientali e ionici della regione nel corso della mattinata, prima di lasciare spazio ad ampie schiarite pomeridiane, inframezzate solo da residui (e assai meno rilevanti) piovaschi lungo il versante tirrenico. Al transito del sistema frontale assisteremo inoltre ad una repentina rotazione della ventilazione da Ponente e ad un brusco calo delle temperature.

TEMPORALI PREFRONTALI SULL'AREA IONICA - Come preannunciato, l'ingresso della perturbazione verrà preceduto da una decisa intensificazione dell'afflusso di aria calda, umida e condizionatamente instabile dai quadranti sudorientali. Tra la tarda serata, la notte e le prime ore del mattino di domenica, i venti di Ostro e Scirocco, in interazione con la complessa orografia della dorsale dei Peloritani e dell'alto versante nordorientale dell'Etna, con ogni probabilità innescheranno la formazione di rovesci e temporali nei settori interni compresi tra l'alto Catanese ionico e il Messinese orientale, in parziale sconfinamento fin verso la Piana di Milazzo e lo Stretto: precipitazioni semi-stazionarie, anche a regime di nubifragio (>100 mm), sono attese in particolare tra la valle dell'Alcantara (Castiglione di Sicilia, Linguaglossa, Francavilla, Novara di Sicilia) e la valle d'Agrò. Sarà dunque elevato il rischio di smottamenti e piene lampo dei numerosi corsi d'acqua a regime torrentizio del Messinese. Tale dinamica, purtroppo a lenta evoluzione, verrà definitivamente interrotta dal transito del fronte freddo, atteso approssimativamente tra le 10 e le 12.

TENDENZA METEO PER LUNEDÌ - Il quadro meteorologico siciliano, che già nel pomeriggio-sera di domenica volgerà ad un deciso miglioramento, si aprirà all'insegna di condizioni di generale variabilità atmosferica in avvio di settimana. I più freschi venti occidentali alimenteranno lo sviluppo di annuvolamenti a tratti compatti e occasionali acquazzoni di scarsa rilevanza tra Palermitano, Trapanese, Sicani, Nisseno e Ragusano occidentale; il tempo si mostrerà più stabile e asciutto sulla Sicilia orientale, dove non mancheranno ampi spazi di sereno.


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