METEO TEMPERATURE | PIÙ FREDDO domenica, ALTALENA TERMICA ad inizio settimana. Dettagli
L'afflusso di correnti nordatlantiche influenzerà il tempo sull'Italia per gran parte della prossima settimana, in un contesto termico altalenante, tipico di inizio primavera, ma lontano da ogni eccesso.
ore 17:30
Redazione 3BMeteo
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Nella giornata di giovedì il transito del fronte freddo della perturbazione ha determinato un deciso peggioramento del tempo sull'Italia, apportando precipitazioni diffuse che hanno assunto carattere nevoso fin sotto i 1000 m sulle Alpi. Il sistema frontale è stato seguito dall'afflusso di correnti relativamente fredde a tutte le quote di origine nordatlantica, alla base di un marcato calo delle temperature a partire dalle regioni settentrionali e dal medio-alto versante tirrenico.
Una perturbazione 'apripista', che preannuncia una netta variazione delle dinamiche bariche a scala europea a breve e medio termine. Con i massimi dell'anticiclone relegati tra la Groenlandia e l'Islanda, nei prossimi giorni a più riprese l'Italia verrà raggiunta da correnti umide e relativamente fredde dal Nord Atlantico, associate a rapidi sistemi nuvolosi e piogge sparse in un contesto termico altalenante ma lontano dagli eccessi delle settimane precedenti.
LE TEMPERATURE DEL WEEKEND - Nella giornata di sabato le condizioni meteorologiche si manterranno instabili sul versante adriatico e sulle regioni meridionali, ancora alle prese con una circolazione depressionaria in graduale allontanamento sui Balcani, mentre il tempo si mostrerà asciutto e relativamente gradevole al Centro-Nord. Le temperature volgeranno ad un generale aumento, più marcato sul medio e alto Tirreno: massime nell'intorno dei 16-18°C in Pianura Padana, 17-19°C tra Toscana e Lazio e 15-17°C al Sud e sulle Isole Maggiori.
Nella giornata di domenica una nuova perturbazione atlantica transiterà sull'Italia a partire da ovest, apportando un generale peggioramento del tempo, piogge sparse e qualche acquazzone temporalesco a sviluppo diurno sull'Appennino. Per l'effetto combinato della diffusa copertura nuvolosa e del nuovo afflusso di aria più fresca a tutte le quote le temperature si abbasseranno di 2-5°C su gran parte d'Italia, portandosi quasi ovunque al di sotto delle medie della prima decade di aprile. Massime perlopiù comprese tra 12 e 15°C al Nord, 11-14°C al Centro e 13-16°C al Sud.
NUOVA SETTIMANA TRA ALTI E BASSI - Il canale depressionario che andrà a consolidarsi tra le coste canadesi del Labrador, il Golfo di Biscaglia e il Mediterraneo centro-occidentale, alimentato da correnti di origine polare marittima, influenzerà a più riprese le condizioni meteorologiche in Italia. La primavera mostrerà il suo volto più dinamico e a fasi alterne la Penisola verrà interessata dal transito di rapidi sistemi frontali, preceduti da brevi richiami d'aria mite dai quadranti meridionali: ne scaturirà una continua altalena termica.
Nella giornata di lunedì 8 residui rovesci si attarderanno al Sud, dove le temperature permarranno su valori inferiori alla norma. Un deciso, seppur temporaneo, rialzo termico interesserà il Nordovest, con massime fino ai 19-21°C tra Piemonte e Lombardia. Martedì 9 temperature in calo al Nord per l'afflusso di correnti umide e a tratti instabili dai quadranti occidentali, tempo in miglioramento e valori termici in rialzo al Centro-Sud con massime comprese tra 15 e 19°C. Nella giornata di mercoledì 10 una nuova perturbazione potrebbe raggiungere l'Italia: tempo in nuovo peggioramento e temperature in sensibile calo dapprima al Centro-Nord e nella seconda parte della settimana al Sud e in Sicilia.
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