22 dicembre 2020
ore 23:29
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti
Tendenza meteo San Silvestro Capodanno 2021
Tendenza meteo San Silvestro Capodanno 2021

DAL 28 DICEMBRE, DEPRESSIONE IN APPROFONDIMENTO SULL'EUROPA. Sembra ormai sempre più confermato il netto peggioramento previsto a partire dalle ultime ore di domenica 27 dicembre, quando si spalancherà la porta atlantica ad altre perturbazioni in arrivo nei giorni successivi verso l'Italia. Si tratterà a questo punto di una serie di intensi fronti atlantici orchestrati da una profonda circolazione depressionaria che si impadronirà dell'Europa centro-occidentale, alimentata da una colata di aria fredda di origine artica che conquisterebbe più di mezza Europa.

FASI DI MALTEMPO CON NEVE A BASSA QUOTA. In queste condizioni già gli ultimissimi giorni del 2020 sarebbero caratterizzati dal passaggio di ripetuti ed intensi fronti fino alle latitudini mediterranee, forieri di maltempo a tratti intenso, clima invernale e conseguenti nevicate fino a quote basse, anche pianeggianti su buona parte delle regioni settentrionali. Sarà l'occasione per nuove nevicate sull'arco alpino, anche abbondanti, oltre che sulla dorsale appenninica. A completare il quadro sarebbero forti venti in continua rotazione, prima dai quadranti meridionali poi da quelli settentrionali, in grado di spazzare il Mediterraneo con dirette conseguenze anche sul nostro Stivale.

MALTEMPO E NEVE FINO A INIZIO 2021. Una situazione che sembrerebbe potersi protrarre  anche nei primi giorni dell'anno nuovo, per il continuo afflusso di correnti perturbate atlantiche che farebbero capo ad un'ampia circolazione vorticosa sull'Europa, alimentata dalla discesa di aria artica verso latitudini meridionali. La massa d'aria in gioco sull'Italia si manterrebbe ancora abbastanza fredda da favorire altre nevicate a bassa quota al Nord e su parte del Centro, in corrispondenza del passaggio delle perturbazioni che potrebbe risultare ancora piuttosto frequente. Vista la distanza temporale la tendenza potrebbe subire modifiche. Vi consigliamo quindi di seguire i prossimi aggiornamenti.



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