10 giugno 2020
ore 21:40
di Francesco Del Francia
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 Per tutti

ZONE A RISCHIO: Dopo i forti fenomeni occorsi nella giornata di oggi, mercoledì 10 giugno, con cumulate pluviometriche tra 30 e 60 mm su viareggino, pisano e livornese,  la mattinata di domani, giovedì 11, risulterà sicuramente da attenzionare. Una nuova confluenza della ventilazione al suolo sembra potersi creare, dalle primissime ore di giovedì, davanti alle coste pisane e livornesi; confluenza che potrebbe generare forti temporali e locali nubifragi proprio nell'area posta tra pisano, alto livornese, Valdera occidentale (ad esempio zona Ponsacco), Valdarno inferiore occidentale (ad esempio zona Pontedera). Anche il Viareggino e la lucchesia meridionale potrebbero risultare coinvolte da forti piogge, quest'ultime nel caso più ottimistico solo temporaneamente. Accumuli pluviometrici che in alcune aree potrebbero abbracciare l'intervallo 60/90 mm, con picchi puntualmente anche superiori. Considerato che questi ingenti quantitativi di pioggia potrebbero cadere in poche ore, generando potenziali allagamenti o locali criticità idrogeologiche, raccomandiamo la massima prudenza al volante e all'aperto. Abbiamo quindi esposto una situazione di potenziale rischio; quello che ci auguriamo, ovviamente, è che poi nella realtà tutto vada per il meglio. La regione Toscana ha comunque emesso un bollettino di allerta color arancio; ecco quindi alcune norme comportamentali utili da leggere e da seguire.  

EVOLUZIONE SUL RESTO DELLA REGIONE: Sulle restanti aree della Toscana ritroveremo, nel corso della giornata, rovesci e qualche temporale prima sulle zone nord-orientali e orientali (compreso il Chianti e la piana fiorentina), poi, nel corso del pomeriggio nuova instabilità potrebbe svilupparsi anche più a Sud, tra basso senese, basso aretino e Amiata. Non si escludono locali grandinate e forti colpi di vento discendenti dalla base dei cumulonembi. 


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