9 marzo 2018
ore 15:46
di Andrea Vuolo
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 Per tutti

Un'intensa perturbazione atlantica pilotata da una profonda circolazione depressionaria avente centro motore sull'Europa occidentale, influenzerà le condizioni meteorologiche nel corso del fine settimana su gran parte della Penisola - in particolar modo sulla Toscana - con maltempo diffuso sia sabato che domenica

PRIME PIOGGE GIA' SABATO MATTINA, CON ROVESCI INTENSI DALLA SERA - Dopo un venerdì complessivamente soleggiato e mite, già nel corso della notte si registrerà un deciso aumento della nuvolosità per l'arrivo della parte prefrontale della perturbazione che entro la mattina di sabato darà luogo alle prime precipitazioni soprattutto sui settori centro-settentrionali della Regione, con locali rovesci al confine con la Liguria. Dalla serata di sabato le precipitazioni andranno via via intensificandosi su tutti i settori, divenendo forti o localmente molto forti sulle coste e sui settori pedemontani della Lunigiana, Garfagnana e Alpi Apuane, ovvero nelle aree più esposte al flusso dei venti da SSO. L'avvezione di masse d'aria piuttosto miti in quota portate dai venti di Libeccio e di Scirocco, determinerà inoltre una quota neve piuttosto alta, la quale si manterrà per tutta la giornata intorno ai 2.000 metri sulla dorsale appenninica. 

DOMENICA LA GIORNATA PEGGIORE CON TEMPORALI E POSSIBILI LOCALI NUBIFRAGI - Nel corso della giornata di domenica un secondo impulso perturbato, decisamente più intenso rispetto a quello atteso per sabato, si farà strada verso l'Italia centro-settentrionale causando un'altra giornata perturbata con rovesci anche molto forti, talora a carattere temporalesco. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli numerici, ci attendiamo accumuli pluviometrici piuttosto consistenti, vicini agli 80-100 millimetri in 24 ore sui settori al confine con la Liguria di levante e sull'Appennino, oltre alla pioggia di sabato (20-30 millimetri su alta Toscana). 

Data anche la presenza di un notevole quantitativo di neve sulla dorsale appenninica, le forti piogge che cadranno fino a quote alte sui rilievi, potrebbero causare una rapida fusione del manto nevoso, favorendo quindi il raggiungimento dei livelli di piena sulla rete fluviale secondaria, con rischio idrogeologico per locali straripamenti e smottamenti del terreno

Attesi forti temporali e nubifragi soprattutto su alta Toscana nella giornata di domenica
Attesi forti temporali e nubifragi soprattutto su alta Toscana nella giornata di domenica

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