6 settembre 2018
ore 20:19
di Francesco Del Francia
tempo di lettura
1 minuto, 55 secondi
 Per tutti
Passaggio di una linea di instabilità al suolo, solo in apparenza innocua ma in realtà foriera di temporali.
Passaggio di una linea di instabilità al suolo, solo in apparenza innocua ma in realtà foriera di temporali.

LA SITUAZIONE L'afflusso di aria più fredda alle quote medio-alte genererà una linea di instabilità al suolo, solo in apparenza poco insidiosa. Infatti, il richiamo di correnti molto umide da sud-ovest contestualmente ad un buon gradiente igrometrico e ad una probabile confluenza della ventilazione al suolo non faticherà a generare forti temporali marittimi in spostamento nottetempo verso le coste toscane e laziali. Considerando il notevole potenziale energetico in gioco risulta abbastanza probabile il possibile sviluppo di un Sistema Convettivo a Mesoscala (MCS) sul Tirreno centrale. Ci attendiamo quindi due possibili linee di confluenza della ventilazione che potrebbero generare i fenomeni temporaleschi più rilevanti; una al largo delle coste pisane e livornesi, un'altra più strutturata tra maremma grossetana e viterbese ove potrebbe attivarsi il Sistema Convettivo a Mesoscala. 

EVOLUZIONE Dalla notte di giovedì 6 Settembre è prevista la genesi di temporali tra Arcipelago toscano, litorale grossetano e litorale viterbese con precipitazioni che tra notte e primo mattino potrebbero assumere anche carattere di nubifragio; tutto ciò accompagnato da elevata attività elettrica e forti raffiche di vento. La struttura è prevista poi evolvere verso il litorale romano nel corso del mattino. Contemporaneamente altri temporali di forte entità potrebbero formarsi più a Nord, in particolare tra la costa viareggina e quella alto livornese.
Nel corso del pomeriggio i fenomeni a carattere di instabilità (sotto forma di acquazzoni e temporali) dovrebbero interessare solamente le aree più interne, con strascichi possibili sino a sera tra Umbria e reatino. Risultano possibili puntuali grandinate con chicchi anche di medie dimensioni.Ci avviamo verso la stagione autunnale, statisticamente quella maggiormente foriera di nubifragi; risulta quindi utile ripassare sin da ora alcune norme e regole comportamentali nonché ricordarsi (qualora la situazione lo richieda) di rimanere in contatto con gli Enti di Protezione Civile regionale e locale.

Suggestivo temporale notturno a ridosso della zone costiere.
Suggestivo temporale notturno a ridosso della zone costiere.



WEEKEND E MEDIO TERMINE Nella giornata di sabato ritroveremo instabilità di calore a ciclo diurno in sviluppo sulle aree interne e sui crinali appenninici; da Domenica progressivo miglioramento grazie al rinforzo dell'alta pressione con il ritorno di temperature miti. La nuova settimana continuerà con tempo stabile e soleggiato con valori massimi simil-estivi.


Segui @3BMeteo su Twitter


Articoli correlati