2 aprile 2019
ore 7:10
di Davide Sironi
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 Per tutti

PIOGGE IN ARRIVO - Ci siamo, dopo una lunga fase di stabilità atmosferica e scarse precipitazioni sulle regioni di Nord-Est ma anche su diverse aree della Penisola, vi sono sempre più conferme per una svolta dell'assetto barico sull'Europa che favorirà il ritorno di precipitazioni significative sulle regioni di Nord-Est. Tra martedì e mercoledì infatti un'area di bassa pressione si approfondirà sull'Ovest del Continente richiamando così correnti umide meridionali responsabili di un generale aumento della nuvolosità e primi deboli fenomeni su Alpi e Dolomiti. Giovedì invece un fronte freddo potrebbe attraversare il Triveneto apportando una fase veloce ma intensa di tempo perturbato con rovesci e temporali, nonché neve anche abbondante in montagna a quote medie. 

Giovedì fronte freddo attraversa il Triveneto
Giovedì fronte freddo attraversa il Triveneto

MERCOLEDI', PRIME PRECIPITAZIONI - L'affondo della saccatura atlantica sulle Isole Baleari intensificherà l'afflusso di correnti umide e instabili sulle regioni di Nord Est. Classica fase prefrontale con l'intensificazione delle correnti di scirocco che addosserà nuvolosità compatta su Alpi, Dolomiti, Prealpi e alte pianure ma con precipitazioni perlopiù deboli fino a sera e confinate a settori montani (anche assenti su Gruppo Sella e Val Pusteria e in generale sulle Valli interne alpine) e tendenza ad intensificazione dei fenomeni dalla sera-notte a partire dal Trentino occidentale e lungo le Prealpi-Dolomiti meridionali di Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Nuvolosità invece meno compatta su basso Veneto, zone costiere, bassa friulana e venezia-giulia con qualche fugace schiarita e precipitazioni generalmente assenti o al più qualche goccia di pioggia di poco conto. Venti di scirocco in intensificazione su alto Adriatico e sulle zone costiere, in rientro da nordest sulle pianure interne; moderati o tesi da sud/sudest in media-alta montagna con ulteriore rinforzo dalla sera. Mare fino a mosso. 

GIOVEDI', ROVESCI E TEMPORALI ANCHE ESTESI - Un fronte freddo, connesso ad una più ampia circolazione di bassa pressione in approfondimento sull'Europa occidentale, potrebbe attraversare le regioni di Nord-Est tra pomeriggio e sera apportando una fase di tempo perturbato abbastanza veloce ma incisiva, in cui rovesci e temporali interesserebbero gran parte del Triveneto. Precipitazioni abbondanti in particolare Trentino, Dolomiti bellunesi, Prealpi venete, Carnia e Prealpi Carniche con cumulate fino a 60-100 mm. Neve anche abbondante sulle Dolomiti a quote comprese tra 1400 e 1700 metri, in rapido calo la sera fin verso i 1000 metri. Accumuli anche oltre i 50 centimetri a 2000 metri, ma la neve tornerà ad imbiancare Madonna di Campiglio, San Martino di Castrozza, Dobbiaco, Arabba e Cortina d'Ampezzo.
Sulle pianure dopo una mattina nel complesso asciutta o comunque senza precipitazioni significative, il fronte freddo irromperebbe a partire dai settori occidentali del Veneto con acquazzoni e temporali su Verona e Vicenza in estensione serale a Rovigo, Padova, Venezia, Treviso, Pordenone, Udine e infine Trieste. Da segnalare temperature dapprima in rialzo per l'intenso richiamo di scirocco, poi in calo al passaggio del fronte. Mare fino a molto mosso con possibile Acqua Alta a Venezia. 

Per i dettagli previsionali sul Friuli-Venezia Giulia consulta l'apposizione sezione Meteo Friuli-Venezia Giulia


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