Meteo USA - allerta massima e preoccupazione per l'uragano Ian sulla Florida, vento oltre i 200 km/h, i VIDEO
AGGIORNAMENTO 28/09/2022. L'uragano Ian è ora un categoria 4 e i suoi venti stanno superando i 200 km/h mentre continua il suo cammino verso Nord. Il prossimo bersaglio sarà la Florida, in particolare le aree occidentali dello stato. E' massima allerta tra Cap Coral, North Port e Tampa Bay. Su quest'area l'uragano passerà manifestando tutta la sua forza con venti oltre i 150 km/h e piogge torrenziali. Possibili inondazioni in seguito a forti mareggiate e al famoso fenomeno dello storm surge, ovvero un innalzamento del livello del mare. Su Miami previsti venti burrascosi e forti temporali ma nulla di allarmante. Nell'aggiornamento di ieri preoccupava la possibile stazionarietà o rallentamento di Ian sopra la Florida. Beh oggi questa paura sembra essere passata, l'uragano continuerà il suo cammino verso Nord senza troppi problemi, declassando gradualmente in tempesta tropicale entro venerdì 30 e in depressione tropicale entro sabato 1, quando si troverà sopra la Carolina del Sud. Attenzione tra quest'ultima e la Georgia in quanto potranno osservarsi numerosi allagamenti e criticità idrogeologiche. Vediamo qualche video.
Hurricane Ian's eye wall is packed with lightning right now.
Spectacular imagery of a powerful, intensifying storm. pic.twitter.com/y09ePKIDCt
When you fly into a hurricane you also have to fly back out. That means punching back through the eyewall.
This was Hurricane #Ian this morning aboard Kermit (#NOAA42).
The pilot keeps the aircraft steady, the flight engineer in the middle maintains airspeed. pic.twitter.com/4XCuCr5BtU
Hurricane Ian's eye wall is packed with lightning right now.
Spectacular imagery of a powerful, intensifying storm. pic.twitter.com/y09ePKIDCt
Sono ore di tensione e preoccupazione quelle che si stanno vivendo tra Cuba, Florida e generalmente su tutta l'area Sud-orientale degli USA. Tutta colpa di Ian, la tempesta evoluta nella giornata di ieri, lunedì 26 settembre, in uragano categoria 3 nel mare dei Caraibi. Ian si trova ora sulla punta Ovest di Cuba, con il suo occhio a pochi chilometri di distanza dalla capitale L'Avana dove si stanno osservando venti oltre i 100 km/h e piogge torrenziali. E' la prima volta quest'anno che un uragano ha impattato la terraferma del continente americano con questa violenza. I funzionari della provincia cubana di Pinar del Río hanno evacuato 50.000 persone, allestito 55 rifugi e adottato misure per proteggere i raccolti nei magazzini nella principale regione di tabacco di Cuba. Ma non è finita qui.
Allerta massima in Florida. Nelle prossime ore Ian continuerà ad intensificarsi diventando categoria 4 per circa 24 ore. Nella giornata di mercoledì 28 l'uragano è previsto fare landfall sulla Florida occidentale dove si manifesteranno le condizioni peggiori sebbene il sistema perderà gradualmente potenza. Nel mirino del ciclone c'è la città di Tampa Bay dove probabilmente si avranno i maggiori disagi. Meno preoccupazione per quanto riguarda Miami ma il governatore Ron DeSantis ha lanciato un appello all'intera popolazione, invitando tutti gli abitanti dello Stato a prepararsi. «Nessuno è al sicuro». Circa 2500 soldati sono stati mobilitati.
Ciò che al momento preoccupa maggiormente però è il possibile rallentamento o addirittura la possibile stazionarietà dell'uragano proprio sopra la Florida, quasi come se non volesse abbandonare lo stato. Ovviamente l'intensità sarebbe gradualmente in diminuzione, diventando come da analisi dell'NHC, una tempesta tropicale. Ciò comporterebbe comunque numerosi allagamenti e inondazioni in seguito alle persistenti piogge torrenziali. Criticità idrogeologiche ed enormi danni a cui probabilmente sarà soggetta anche la Georgia e successivamente la Carolina del Sud. Nel weekend poi Ian tenderà ad allontanarsi verso Nord declassando definitivamente in depressione extra tropicale, portando diffuso maltempo su tutti gli stati orientali americani ma per il momento senza particolare allarmismo.