21 febbraio 2023
ore 23:50
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Dopo una prima fase che riguarderà essenzialmente l'Europa occidentale con riflessi minimi sull'Italia, a partire dal weekend la situazione si movimenterà anche sul nostro Paese perché il vortice di bassa pressione si muoverà dalla Spagna al Mediterraneo centrale. Secondo le ultime analisi il minimo dovrebbe centrarsi tra le Baleari e la Sardegna, quindi piuttosto basso in latitudine il che fa temere apporti precipitativi scarsi sulle regioni settentrionali che sono quelle che avrebbero maggiormente bisogno di pioggia. Contemporaneamente all'azione occidentale del minimo che di per se non porterebbe freddo ma solo pioggia e clima mite e non ovunque, dall'Europa nord orientale correnti decisamente più fredde, di matrice artica continentale entreranno gradualmente sull'Italia, questo dovrebbe avvenire nella notte tra sabato e domenica e poi con maggiore decisione nel corso della domenica. Quindi un cambiamento a due facce, pioggia da un lato e freddo dall'altro. Per quanto riguarda la pioggia, al momento come detto sembra che il grosso sia destinato alle regioni centro meridionali mentre il freddo ma sarà freddo prevalentemente secco, solo al Nord e una parte del Centro. Ma ecco qualche dovrebbe essere l'evoluzione per le due giornate. 

Nella giornata di sabato una tesa ventilazione di scirocco accompagnerà qualche pioggia sulla Sardegna e contemporaneamente sul medio alto Adriatico dove agirà un impulso instabile legato all'ingresso  all'aria fredda. Qualche pioggia attesa anche sulla Sicilia. Nel complesso comunque non sarà ancora una giornata perturbata. Il clima sarà mite con massime e minime ancora abbondantemente sopra media.

Nella giornata di domenica dovrebbero invece sommarsi gli effetti dell'aria fredda da nordest e il fronte legato al vortice da ovest. Le precipitazioni più abbondanti anche a carattere temporalesco e localmente anche intense, dovrebbero riguardare in una prima fase le regioni centrali e la Sardegna poi gran parte del Sud. Al Nord potrebbe esserci qualche precipitazione sul Piemonte ma sarebbe poco significativa. Nel mentre venti forti e freddi di Bora interesserebbero le regioni centro settentrionali portando anche una sensibile diminuzione delle temperature, diminuzione che favorirebbe anche delle deboli nevicate fino a quote molto basse

Infine un cenno all'inizio della nuova settimana quando l'aria artica potrebbe conquistare gran parte della Penisola alimentando ancora un vortice alle basse latitudini foriero di pioggia e neve fino a bassa quota sulle regioni centrali e parte del Sud

Questa al momento l'evoluzione prevista che quindi non cambierebbe molto la situazione al Nord, ancora in attesa di piogge che possano alleviare la crisi idrica. Nei prossimi aggiornamenti cercheremo di dare maggiori dettagli.


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