14 settembre 2022
ore 9:10
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti

SABATO FRONTE FREDDO RAGGIUNGE IL NORD ITALIA. Nella serata di venerdì un fronte freddo in discesa dal Nord Europa, pilotato da una vasta e profonda depressione scandinava, si addosserà alle Alpi, scavalcandole e riversandosi rapidamente sulle nostre regioni nordorientali. Sarà sospinto da un carico di aria fredda che irromperà sul Settentrione nella giornata di sabato, innescando un deciso calo delle temperature. Lo scontro tra l'aria più fredda in arrivo da nord e quella calda preesistente sarà causa di condizioni anche marcatamente instabili sabato al Nordest e parte del Centro, specie tra Toscana e Marche, con rovesci e temporali a tratti violenti. Sulle Alpi l'abbassamento delle temperature potrà favorire la comparsa delle prime nevicate a quote anche inferiori a 2000m, specie sul settore orientale. Su parte delle regioni meridionali si avvertiranno ancora gli effetti degli impulsi instabili giunti nei giorni precedenti dal Tirreno, con temporali tra bassa Campania, Calabria e nordest Sicilia, localmente violenti, ma in un contesto termico ancora caldo. E' atteso inoltre un sensibile rinforzo dei venti nordoccidentali, da nordest sull'alto adriatico dove la Bora soffierà intensa, anche fino a 70-80km/h.

DOMENICA TORNA IL SOLE MA CLIMA AUTUNNALE. Domenica il fronte freddo lascerà l'Italia per portarsi sui Balcani e il tempo sullo Stivale tornerà a migliorare, a parte un po' di variabilità sui confini alpini orientali e sul Levante Ligure. Proprio sulle Alpi orientali di confine l'aria fredda in afflusso da nord potrà favorire la caduta di qualche fiocco di neve anche verso quota 1500m, in particolare sull'Alto Adige, tanto che non sono esclusi fiocchi di neve anche al Passo del Brennero. Le temperature caleranno bruscamente anche al Sud e punte di 30°C o poco oltre verranno raggiunte solo sulle zone interne della Sicilia. Sul resto d'Italia il ridimensionamento termico sarà evidente, tanto che su molte zone peninsulari le massime oscilleranno intorno a 25°C o anche al di sotto. Ma a farci capire che la stagione sarà cambiata saranno soprattutto i valori minimi, destinati a portarsi anche intorno ai 10°C sulla Val Padana e sulle zone interne del Centro Italia. Sulle Alpi si potranno avere le prime gelate notturne a quote anche inferiori a 1500m sulle zone centro-orientali, laddove le schiarite notturne lo permetteranno.


Proiezioni a medio-lungo termine: il nostro team di meteorologi aggiorna le analisi due volte a settimana. Si tratta di proiezioni meteo e non di previsioni specifiche: consultale nella sezione delle tendenze meteo a 15 giorni.


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