Meteo weekend. Tra anticiclone e irruzioni artiche. Le conseguenze in Italia
La tendenza per il prossimo weekend.
TRA ANTICICLONE E IMPULSI FREDDI DA NORD. Il fronte di origine artica che intorno alla metà della settimana transiterà sull'Italia coinvolgendo soprattutto le regioni centro-meridionali sarà seguito da nuovi impulsi con direttrice nord-sud, in scorrimento lungo il fianco destro dell'anticiclone. Quest'ultimo infatti rimarrà posizionato con il suo centro sull'Europa nordoccidentale, tra Regno Unito e Francia settentrionale, continuando a convogliare i fronti di matrice artica verso i Balcani. L'Italia si troverebbe nella zone di confine, interessata solo parzialmente dal loro passaggio, i cui effetti saranno destinati probabilmente solo alle nostre regioni meridionali con qualche nota instabile. Discorso diverso per le temperature, destinate ad abbassarsi un po' dappertutto per l'afflusso dell'aria fredda dalle latitudini settentrionali.
CONSEGUENZE. Sabato, mentre il vecchio impulso freddo di metà settimana andrà esaurendo i suoi effetti sulle estreme regioni meridionali, uno nuovo punterà il medio-basso versante adriatico con qualche pioggia in estensione a buona parte del Meridione o nevicata anche a quote basse. Nulla di fatto sul resto d'Italia, dove prevarrà l'azione stabilizzante dell'alta pressione, con tempo stabile salvo alcuni addensamenti sui confini alpini orientali. Le temperature scenderebbero soprattutto al Centro-Sud, portandosi su valori inferiori alle medie, mentre recupererebbero alcuni gradi al Nord, dove maggiore sarà l'influenza dell'alta pressione. Sul finire della settimana l'ennesimo impulso freddo da nord, passando dall'Adriatico, andrebbe a rinvigorire l'instabilità sulle regioni meridionali con ancora qualche pioggia o nevicata a quote basse o collinari, mentre non dovrebbe coinvolgere il resto d'Italia, dove però il clima si farebbe piuttosto frizzante. Vista la distanza temporale la tendenza potrebbe subire modifiche. Vi consigliamo di seguire i prossimi aggiornamenti.
