19 dicembre 2018
ore 10:08
di Fabio Da Lio
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 Per tutti

La perturbazione in transito tra venerdì notte e la mattina dell'Immacolata lascerà in eredità sul nostro Paese forti venti di Maestrale, specie al Centrosud. L'Italia si troverà ai margini di un vasto campo anticiclonico centrato su Marocco e Penisola iberica, esposta alle correnti nordatlantiche pilotate da una profonda depressione sui Paesi nordici. Nuovi fronti instabili scorreranno verso il nostro Paese addossandosi però alle Alpi, dove tra domenica e lunedì sono attese abbondanti precipitazioni sui versanti esteri. Di contro sul versante italiano tesi venti di foehn soffieranno su Prealpi e fondovalle alpini. Nel dettaglio:

METEO IMMACOLATA - Il fronte scivola rapidamente verso Sudest rinnovando nella prima parte della giornata residue precipitazioni sul medio-basso Adriatico e sul settore tirrenico meridionale. Rapido miglioramento al Nord con cieli sereni pressoché ovunque, salvo banchi nebbiosi lungo le coste adriatiche e sulle pianure venete, nonché fiocchi di neve sui crinali alpini. Da poco a parzialmente nuvoloso altrove. 

METEO DOMENICA - Un fronte si addossa alle Alpi portando nubi e nevicate su Valle d'Aosta e settori di confine a partire dai 1300-1500m ma con limite in calo a fine giornata, specie sull'Alto Adige. Il peggioramento, diretto verso i Balcani, porterà nella seconda parte della giornata qualche fenomeno anche su Umbria e Toscana interna, nonché sul basso versante tirrenico, qui con precipitazioni anche a sfondo temporalesco tra Calabria e Messinese. 

VENTI FORTI - Il rapido susseguirsi dei fronti da nordovest sarà supportato da una forte ventilazione di Maestrale, che farà affluire aria via via più fredda responsabile di un generale calo delle temperature, soprattutto in vista della nuova settimana su Alpi, Appennino e settori adriatici.

Qui la tendenza sulla prossima settimana

Tendenza meteo domenica
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