23 aprile 2014
ore 7:04
di Manuel Mazzoleni
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 Per tutti
Immagine da Satellite
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Nel corso delle ultime ore una circolazione di bassa pressione si è approfondita sui bacini italiani più meridionali, spostando il centro d’azione dal mare di Sicilia verso lo Ionio meridionale.
Da essa è dipartita un’estesa perturbazione che ha investito le nostre regioni centro meridionali rinnovando cieli grigi, in particolar modo dal Lazio ed Abruzzo alla Calabria. Oltre alle nubi compatte, piogge, qualche rovescio o temporale è risalito dalla Calabria sin verso la Basilicata, la Puglia, la Campania, il Molise ed il Lazio con accumuli dalla mezzanotte sino a 10 mm nel napoletano, 8-10 mm nel foggiano, 7-8 mm sulla dorsale molisana e nell’agropontino.

Attorno al centro di bassa pressione le schiarite si sono alternate a nuovi rovesci e temporali che hanno interessato la Sicilia con apporti che dalla mezzanotte hanno toccato i 20 mm tra palermitano e dorsale settentrionale, 15 mm nel catanese e ragusano.

Nuvolosità alta e sfilacciata, avamposto del fronte, si è spinta nel contempo a Nord, interessando le Marche, la Toscana, l’Umbria, l’alto versante adriatico e marginalmente Lombardia ed Emilia Romagna.
La depressione ha, infine, richiamato a sé tese correnti di Maestrale che hanno investito la Sardegna, portando diffusi annuvolamenti sui settori centro occidentali ma senza fenomeni di rilievo.
Da segnalare, infine, la presenza di banchi di nebbia lungo la Valpadana orientale e sull’alto Adriatico.

Stante la copertura le temperature sono rimaste su valori gradevoli un po’ ovunque con valori alle 7 compresi tra 8 e 15°C al Nord, tra 11 e 18°C al Centro Sud.

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