19 ottobre 2017
ore 16:18
di Carlo Migliore
tempo di lettura
1 minuto, 55 secondi
 Per tutti
Autunno ingialliscono le foglie, perchè?
Autunno ingialliscono le foglie, perchè?

Le foglie di molte piante, in particolare di quelle che in botanica vengono definite "latifoglie", in autunno cambiano colore. Possono diventare gialle, arancioni, rosse e infine una volta staccatesi dai rami grigie o marroni. A cosa si deve questo spettacolo di colori della natura che nell'immaginario collettivo è il simbolo più intimo e romantico della stagione fredda che sta per arrivare? Secondo David Lee che ha studiato dal 1973 il colore delle foglie presso l'Università Internazionale della Florida il cambiamento di colore di una foglia è il risultato di un processo evolutivo di milioni di anni che avviene soprattutto alle medie latitudini. Che cosa succede in una foglia quando diventa di un certo colore? 

Il tipico colore giallo-rosso delle foglie autunnali dell'acero
Il tipico colore giallo-rosso delle foglie autunnali dell'acero

GIALLO-ARANCIO: normalmente nelle foglie sono presenti i carotenidi che da come già si può evincere dalla parola sono i pigmenti responsabili del colore giallo o arancio delle carote o del mais. Questi colori sono nascosti dalla presenza più massiccia della clorofilla verde che serve alla pianta per catturare la luce del sole e avviare il processo di fotosintesi. In Autunno un sistema di autoregolazione interno degli alberi comincia a ritirare la clorofilla dalle foglie e ad accumularla nel tronco in vista dell'arrivo del freddo. La sottrazione della clorofilla dalle foglie rivela i colori gialli di cui sopra dando alle foglie questo caratteristico colore.

La tipica colorazione rosos viola dell'acero giapponese
La tipica colorazione rosos viola dell'acero giapponese

ROSSO-VIOLA. Le piante producono anche altri pigmenti, gli antociani (dal greco anthos=fiore e kyàneos=blu), che hanno una tinta rossa-blu. Questi pigmenti servono all'albero come una sorta di crema solare contro alcuni raggi ultravioletti (sono anche responsabili del colore blu di molti frutti come i mirtilli). Quando la clorofilla e gli antociani coesistono, il colore delle foglie può virare verso il bronzo, come nei frassini. A concentrazioni sufficientemente elevate, gli antociani fanno invece sembrare una foglia quasi viola, come negli aceri giapponesi.

Quando le foglie sono ormai cadute diventano grigie
Quando le foglie sono ormai cadute diventano grigie

GRIGIO. Infine, i colori autunnali più grigi si formano quando le foglie sono completamente morte perché avviene la degradazione dei cloroplasti (corpuscoli cellulari che contengono la clorofilla). E quando le foglie sono secche, i pigmenti si legano insieme e formano quello che David Lee definisce una "poltiglia marrone".


Segui @3BMeteo su Twitter


Articoli correlati