3 febbraio 2014
ore 7:02
di Francesco Nucera
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 Per tutti
aaspetti sull'ondata di maltempo degli ultimi giorni
aaspetti sull'ondata di maltempo degli ultimi giorni
E' una situazione anomala perché ancora una volta registriamo configurazioni piuttosto tenaci che lasciano l'Italia con difficoltà.  Alla base di tutto c'è un blocco nella circolazione atmosferica che comporta non solo l'arrivo in serie di perturbazioni verso il Mediterraneo ma anche l'assenza dell'aria artica che, rimasta sempre confinata molto a Nord, non ha avuto il modo di 'stemperare' il calore estivo ed autunnale alle medie latitudini.

Tutto questo trae origine da molto lontano, dal Pacifico e da quella “palla di gelo” che ha tenuto sotto scacco il Nord America e che ha comportato, come effetto domino, una circolazione atmosferica alterata, con un periodo caldo più del normale fino a dicembre non solo in Italia ma anche in Europa. Il risultato è che l'Italia si trova nella zona di intersezione tra il fronte Atlantico e quello sub tropicale, una situazione che facilita l'inserimento di masse d'aria molto umide oceaniche che tropicali, dunque energia alle perturbazioni. La lentezza con cui si muovono le depressioni amplifica questa situazione, ulteriormente aggravata dal vapore messo a disposizione dal mare ancora abbastanza caldo.  Sorprende inoltre la tipologia dei fenomeni; assistere a manfiestazioni temporalesche in gennaio in alcune zone del Nord Italia è una conferma che d'inverno quest'anno c'è stato molto poco. Anzi è probabile che queste 'stranezze meteorologiche' possano ancora manifestarsi nell'immediato futuro visto l'inserimento di altri flussi poco usuali in questo periodo dell'anno...
ingredienti a disposizione che ritroveremo anche nei prossimi giorni
ingredienti a disposizione che ritroveremo anche nei prossimi giorni

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