Se quella base nucleare segreta USA dovesse riaffiorare in superficie....
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Si chiama Cape Century, fu costruita dagli americani nel 1959 in piena guerra fredda sotto i ghiacci della Groenlandia. Sarebbe dovuta servire come deposito segreto per le testate nucleari ma nel 1967 il progetto fu abbandonato a causa della natura instabile dei ghiacciai groenlandesi che avrebbero potuto mettere a rischio tutta la struttura. Per fortuna! Perché se cosi non fosse stato oggi il rischio sarebbe molto maggiore. Gli americani infatti non la smantellarono ritenendo che i materiali sepolti sotto quella spessa coltre di ghiaccio non avrebbero potuto costituire un pericolo per l'ambiente.
Non avevano però fatto i conti con il riscaldamento globale che sta gradualmente assottigliando il ghiaccio sotto cui la base fu sepolta rischiando di farla affiorare in superficie. Dai 35 metri iniziali, oggi soltanto 8 metri di ghiaccio la separano dalla superficie. Stando ai modelli climatici elaborati da William Colgan e dagli altri autori della ricerca, in assenza di politiche per la riduzione delle emissioni di gas serra, i rifiuti organici, chimici e nucleari abbandonati quasi 50 anni fa torneranno in superficie nel giro di 75 anni. Le quantità di inquinanti per fortuna non sono enormi e se questa triste eventualità si dovesse avverare un'azione di decontaminazione dell'area sarebbe laboriosa e costosa, ma non impossibile.