Secondo buco nero scoperto vicino al centro della nostra galassia
1 minuto, 6 secondi
Sono passati circa 8 anni (2009) dalla conferma dell'esistenza al centro della nostra galassia di un buco nero super massiccio, chiamato Sagittarius A proprio perché vicino all'omonima costellazione con una massa 400 milioni di volte quella del nostro Sole. Ma a quanto pare il gigante invisibile ha buona compagnia. Proprio in questi giorni un team di astronomi giapponesi che da tempo sta studiando gli strani movimenti di una nube gassosa a 200 anni luce dal centro della Via Lattea ha raccolto dati sufficienti per affermare che molto probabilmente al centro di questa nube esiste un secondo buco nero con una massa 100mila volte quella del nostro Sole.
Un buco nero piccolo viste le sue dimensioni, decisamente ridotte rispetto al suo compagno Sagittarius A e certamente non unico. Si ritiene infatti che la nostra galassia possa nascondere almeno 100 milioni di questi buchi neri di dimensione intermedie di cui almeno 60 sarebbero stati individuati anche se non confermati. Se la genesi di questi oggetti astronomici più piccoli è nota, sono il risultato finale della morte di alcuni tipi di stelle, non è ancora chiaro come si possano formare i buchi neri super massicci come Sagittarius. Si ritiene che possano essere il risultato dell'unione di questi buchi neri intermedi.