Siccità: dal Danubio riaffiora la flotta di Hitler
Una ventina di navi della seconda guerra mondiale sono riemerse nell'Est della Serbia Serbia a causa della siccità del fiume blu.
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La siccità che negli ultimi mesi sta consumando i bacini d'acqua di mezza Europa ha letteralmente fatto riaffiorare la storia dalle acque. E' successo sul Danubio, uno dei grandi fiumi europei, anch'esso in sofferenza per la scarsità idrica, e più precisamente vicino alla città portuale serba di Prahovo. In quel tratto di fiume sono comparse all'improvviso le carcasse di oltre venti navi da guerra appartenute alla flotta di Adolf Hitler e affondate durante il secondo conflitto mondiale.
I contorni delle carcasse appaiono consumati dai decenni trascorsi nelle profondità fiume, ma si tratta di navi un tempo "fiore all'occhiello" della Germania nazista che nel 1944 vennero affondate lungo il Danubio mentre si ritiravano dall'avanzata delle forze sovietiche. Questi reperti stanno ostacolando persino il traffico fluviale durante i bassi livelli dell'acqua e secondo gli specialisti potrebbero anche contenere numerosi ordigni esplosivi.
The severe decline of the #Danube River to its lowest level in almost a century reveals the hulls of dozens of #German warships that sank during #WWII near the Serbian port of #Prahovo overlooking the river that passes and borders 10 European countries. pic.twitter.com/iHGNOtZ4Q0
— (@khalediskef) August 20, 2022