Situazione Pack Artico: analisi di Dicembre
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L'estensione media dei ghiacci artici nello scorso Dicembre risulta di 12.2 milioni di km quadrati, circa 1.16 milioni in meno rispetto alla media di riferimento 1979-2000, secondo i dati satellitari elaborati dal National Snow and Ice Data Center. Pesanti ammanchi di ghiaccio interessano soprattutto il versante Atlantico, in particoare il Mar di Barents, del Labrador e di Kara, mentre la Baia di Hudson risulta interamente ricoperta dai ghiacci.
Sul lato Pacifico l'estensione del Pack risulta invece lievemente oltre la media,in particolare sul Mar di Bering, dove il fronte di ghiaccio si estende più a sud del solito. Da notare che proprio il Mar di Bering risulta essere l'unica regione dell'Artico che evidenzia un trend positivo di crescita dei ghiacci negli ultimi anni.
Proprio su Mar di Banrest e Kara, dove si registrano i più pesanti ammanchi di ghiaccio, le temperature sono risultate oltre media anche di 3-5°C;
lievemente oltre le medie anche le temperature della Groenlandia e dell'arcipelago canadese.
Controcorrente invece l'Alaska, dove le temperature sono risultate sotto la media tra i 2°C ed i 7°C. Una lunga sequenza di inverni con temperature oltre le medie e scarso ghiaccio sul lato Atlantico, tanto da portare ad una maggiore tasso di mortalità della fauna presente, soprattutto delle foche.
Sebbene l'Artico abbia guadagnato 2.33 milioni di km quadrati di ghiaccio a Dicembre
, l'estensione media risulta la seconda più bassa per questo mese dal 1978, dato che avvalora un trend di decrescita dell'estensione di circa il 3.5% per decade. Nel caso più specifico i trend di decrescita maggiori si regitrano nei mari periferici all'Artico, ad eccezione del Mar di Bering.