24 gennaio 2024
ore 8:03
di Carlo Migliore
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1 minuto, 27 secondi
 Per tutti

Avete comprato un cestino di fragole e non siete riusciti a mangiarle subito pensando di farlo il giorno dopo e quando è arrivato il momento le avete trovate già ammuffite, che rabbia! Ebbene in un futuro non molto lontano fragole e frutta in genere ma anche altri tipi di ortaggi potrebbero mantenere la loro freschezza molto più a lungo evitando di finire prematuramente nell'umido! A prometterlo è un team di scienziati della Thammasat University e dell'Istituto di Ricerca Chulabhorn in Thailandia che ha pensato di utilizzare alcune proprietà benefiche della Cannabis per allungare la vita dei nostri cibi e non di poco. Il componente utile è il CBD (Cannabidiolo), la parte innocente della cannabis che ha oltre alle varie, anche proprietà antibatteriche e antimicotiche assolutamente innocuo per la salute e del tutto commestibile. Viene mescolato con dei polimeri e poi con dell'acqua a cui viene aggiunto un additivo alimentare chiamato arginato di sodio. Nel liquido che si ottiene vengono immersi i frutti, un secondo bagno in acido ascorbico e cloruro di calcio conferisce a questo strato protettivo l'aspetto di un gel. 

I risultati sono sorprendenti, la frutta trattata con CBD rimane fresca molto più a lungo rispetto a quella non trattata. Non solo resiste alla decomposizione per oltre 15 giorni, ma mantiene anche un colore brillante per un periodo di tempo più lungo. Con ulteriori studi e approfondimenti, il rivestimento al CBD potrebbe rivoluzionare il modo con cui combattiamo gli sprechi alimentari. Potrebbe essere applicato non solo a diversi tipi di frutta, ma anche a una vasta gamma di cibi deperibili soggetti a deterioramento rapido. 


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