15 aprile 2020
ore 11:27
di Andrea Vuolo
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 Per tutti

SITUAZIONE E PREVISIONI MEDIO TERMINE, 14-19 APRILE 2020 - Dopo il passaggio di un modesto fronte freddo di origine scandinava tra il 13 e 14 aprile, che ha determinato un incremento dell'instabilità atmosferica sull'Europa centro-meridionale, con rovesci anche a carattere temporalesco insieme ad un improvviso calo delle temperature (Italia compresa), la situazione meteorologica tornerà rapidamente a migliorare tra Mediterraneo, Paesi alpini ed Europa centrale grazie al rinforzo di un campo di alta pressione, il quale garantirà un altro periodo contraddistinto da condizioni meteorologiche nel complesso stabili, soleggiate e molto miti per il periodo specie a partire da giovedì e fino al prossimo weekend. Persisterà invece una circolazione depressionaria sulla Penisola iberica, responsabile di condizioni spiccatamente instabili e a tratti perturbate soprattutto sul Portogallo, il tutto con temperature inferiori alle medie del periodo. Vortice polare ancora molto compatto alle alte latitudini europee, dove la persistenza di profondi vortici ciclonici al suolo mantengono condizioni meteorologiche di stampo invernale, con temperature molto basse e ancora nevicate fino in pianura tra Penisola scandinava, Paesi baltici e Russia.

Media di ensemble del modello inglese ECMWF relativa all'anomalia di Altezza di Geopotenziale a 500 hPa (circa 5.500 metri) per il periodo 13-19 aprile 2020
Media di ensemble del modello inglese ECMWF relativa all'anomalia di Altezza di Geopotenziale a 500 hPa (circa 5.500 metri) per il periodo 13-19 aprile 2020

TENDENZA 20-26 APRILE 2020 - Il rinforzo di un campo di alta pressione alle alte latitudini europee, i cui massimi potrebbero posizionarsi tra le Isole britanniche e la Penisola scandinava, potrebbe determinare una decisa variazione dell'impianto sinottica sull'Europa a partire dal 20-21 aprile fin verso la fine del mese di aprile: la persistenza di una circolazione depressionaria (sia al suolo che in quota) al largo del Portogallo e la contemporanea discesa di aria più fredda di estrazione polare-continentale lungo il bordo meridionale dell'anticiclone che si andrà a posizionare sul Nord Europa, potrebbe favorire condizioni di tempo decisamente instabile e a tratti perturbato sull'Europa meridionale, specie verso i Paesi alpini, con l'arrivo della tanto attese piogge primaverili e con il ritorno della neve in alta quota sulle Alpi, dopo un lungo periodo di completa assenza di precipitazioni e temperature ben superiori alle medie del periodo. Quindi, in concomitanza dell'inizio della terza decade e probabilmente fin verso l'inizio di maggio, si potrebbe aprire una fase meteorologicamente molto dinamica sull'Europa centro-meridionale, sul Mediterraneo e sull'Italia, con precipitazioni che potrebbero tornare in media o anche al di sopra, insieme ad un generale calo termico. Anomalie termiche positive invece sul Nord Europa e sui Paesi orientali, i quali saranno probabilmente interessati per gran parte della terza decade da condizioni di stampo anticiclonico, con precipitazioni conseguentemente sotto le medie. Proprio in questa fase è previstoil tanto atteso Final Warming, ossia il riscaldamento finale della Stratosfera, il quale ha molto spesso importanti impatti sulle condizioni meteorologiche delle medio-basse latitudini europee.

Media di ensemble del modello inglese ECMWF relativa all'anomalia di Altezza di Geopotenziale a 500 hPa (circa 5.500 metri) per il periodo 20-26 aprile 2020
Media di ensemble del modello inglese ECMWF relativa all'anomalia di Altezza di Geopotenziale a 500 hPa (circa 5.500 metri) per il periodo 20-26 aprile 2020

TENDENZA 27 APRILE - 3 MAGGIO 2020 - Verso le fine di aprile e l'inizio del mese di maggio l'anticiclone si ritirerà gradualmente verso l'Atlantico, favorendo la discesa di perturbazioni dal Nord Europa seguite da masse d'aria di origine polare-marittima, con piogge e rovesci anche piuttosto diffusi sull'Europa centro-settentrionale e in direzione delle Alpi e del Mediterraneo: prevista quindi anche per questo periodo una fase piuttosto movimentata, con precipitazioni in media o superiori alle medie del periodo (Italia compresa, specie regioni settentrionali e centrali tirreniche), il tutto con temperature relativamente fresche, senza più gli eccessi tardo primaverili che hanno contraddistinto la prima metà di aprile. Seguiranno importanti aggiornamenti.

Media di ensemble del modello inglese ECMWF relativa all'anomalia di Altezza di Geopotenziale a 500 hPa (circa 5.500 metri) per il periodo 27 aprile - 3 maggio 2020
Media di ensemble del modello inglese ECMWF relativa all'anomalia di Altezza di Geopotenziale a 500 hPa (circa 5.500 metri) per il periodo 27 aprile - 3 maggio 2020

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