5 novembre 2020
ore 23:50
di Luca Pace
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 Per tutti

TENDENZA MEDIO TERMINE FINO AL 9 NOVEMBRE - Per tutto il proseguo della settimana l'anticiclone si manterrà ben saldo sul comparto europeo, in particolar modo sul Mediterraneo, mentre sull'Europa occidentale torneranno ad affacciarsi piovose perturbazioni atlantiche entro il fine settimana. Per quanto concerne il nostra Paese, quindi, ci attendono ancora giornate all'insegna dell'assoluta stabilità, con qualche pioggia che potrebbe nuovamente affacciarsi sulle regioni settentrionali a partire dal weekend. Sulle regioni centro-meridionali, invece, avremo giornate asciutto e stabili, con temperature superiori alle medie del periodo.

TENDENZA LUNGO TERMINE 9-15 NOVEMBRE - La mappa delle anomalie di geopotenziale a 500 hPa proposta dal modello ECMWF per l'avvio della seconda decade del mese di Novembre appare piuttosto eloquente. Spicca infatti una marcata anomalia positiva su tutto il Continente europeo, spiccatamente sull'Europa centrale, che dovrebbe vedere quindi un periodo all'insegna dell'assoluta stabilità, con temperature superiori alle medie del periodo. Anche sull'Italia, quindi, non ci attendiamo grossi cambiamenti, con il proseguo della fase mite e stabile. 
Da segnalare un'importante anomalia negativa attesa invece sul comparto russo-siberiano, con le prime ondate di freddo di stampo invernale che potranno interessare la Russia e l'area caucasica.

TENDENZA LUNGO TERMINE 16-22 NOVEMBRE - Stante gli ultimi aggiornamenti, aree di alta pressione dovrebbero continuare a stazionare su gran parte degli Stati europei anche tra la fine della seconda e l'avvio della terza decade. Proseguirebbe quindi la fase piuttosto statica e "monotona" sul Vecchio Continente, cosi come anche sull'Italia, ancora all'insegna di giornate stabili e asciutte. La presenza, tuttavia, ancora di anomalie negative sulla Russia potrebbe indicare il possibile ingresso di masse d'aria più fredde di tipo continentale anche sugli Stati orientali europei.

TENDENZA LUNGO TERMINE 23-29 NOVEMBRE - Gli ultimi giorni del mese di Novembre dovrebbero invece vedere un graduale riassorbimento delle anomalie positive sull'Europa, sintomo di un ritorno a condizioni più dinamiche sul Continente, così come anche sulle nostre regioni, con maggiori possibilità per l'ingresso di perturbazioni atlantiche o di masse d'aria più fredde di matrice artica.


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